Ci siamo trasferiti!

Verrai reindirizzato a breve sul nuovo sito, se non vieni trasferito clicca qui:
http://www.seoromeo.it/

martedì 30 marzo 2010

La Tv del marketing



Nasce la prima web tv interamente dedicata al marketing ed alla comunicazione. Il progetto e' innovativo per la qualita' dei video proposti! Tra le pagine del sito infatti e' possibile trovare rubriche, interviste, recensioni, eventi, news e molto altro ancora.

Ogni settimana ci saranno decine di nuovi video realizzati con importanti docenti universitari ed affermati professionisti del marketing e della comunicazione.

In primo piano: contest per la Marketing Web Tv

E' possibile partecipare al contest elaborando uno slogan, un jingle musicale, un video, una foto, un file di grafica o un'animazione. L'obiettivo e' quello di pubblicizzare Marketing Web TV.

info:


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lunedì 29 marzo 2010

Siti per comunicati stampa in inglese



Dovendo fare un lavoro in lingua inglese ho notato quanto possa essere noioso fare attività di link building per posizionare siti in lingua per il mercato anglofono. Spesso all'interno di questi siti per comunicati stampa/article marketing non c'è un editor e/o non si può inserire codice html, per non parlare dei nofollow che si ripetono all'infinito. Quando sei più fortunato e trovi l'editor il sito è a pagamento. Per questo motivo vi regalo una bella lista di siti per pubblicare articoli in lingua inglese:

http://www.fullpressrelease.com
http://www.articledashboard.com
http://www.articlepick.com
http://www.articlealley.com
http://www.amazines.com/
http://www.articlesphere.com/
http://www.promotionworld.com/
http://www.buzzle.com
http://www.buzzle.com
http://www.easyarticles.com
http://www.content4reprint.com
http://www.weddingbee.com
http://www.pressabout.com
http://www.freepressindex.com
http://www.articlelocker.com
http://www.articlerich.com
http://www.prlog.org/
http://www.your-story.org
http://www.clickpress.com/releases/
http://www.ukprwire.com/
http://ecommwire.com
http://www.articlesnatch.com/
http://www.articlesbase.com/
http://members.ezinearticles.com
http://www.ezinearticlefinder.com
http://www.freeezinearticles.com
http://doarticle.com
http://www.totheglobe.info
http://www.articlepros.com
http://www.articlespromoter.com
http://articles.addurlfeed.com/
http://ezinarticle.info
http://www.ezine-article.net
http://www.freearticledirectory.co.uk
http://www.articlenode.com/
http://www.articleworld.com/
http://www.articledashboard.com
http://www.myezinearticle.com
http://www.articlestreet.com/
http://www.article-heaven.com
http://submit-article.net
http://www.articledepot.co.uk
http://www.articles2use.com
http://www.informationbible.com
http://www.webpronews.com
http://www.articleclick.com/
http://www.212solutions.com/

Spero che vi saranno utili!



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venerdì 26 marzo 2010

Google Sandbox



L'argomento di oggi è di quelli che per diritto entrano nelle leggende metropolitane degli addetti ai lavori. Stiamo parlando di uno dei più controversi argomenti di sempre ovvero Google SandBox.

Il termine in italiano andrebbe tradotto come "recinto di sabbia", ma in Googlese (passatemi il termine) lo definiamo "lista di attesa permanente". 

Va premesso che non ci sono fatti certi che attestino l'esistenza reale di questa SandBox. Prima di addentrarci mi sembra ovvio ricordarvi ancora una volta quanto sia assolutamente indispensabile puntare ad una buona ottimizzazione del proprio sito, ad una buona campagna di web marketing e posizionamento, piuttosto che perdersi in soluzioni a problemi che forse nemmeno ci sono.

La leggenda nasce dal fatto che molti operatori di mercato hanno notato che nonostante avevano ottimizzato al meglio i loro siti creati di recente, avevano ottenuto un buon numero di inboundlink e avevano creato una ottima "link juice" del sito stesso, non riuscivano a posizionarsi per le query di loro interesse.

Pare che il problema risalga principalmente al marzo del 2005, dove siti che avevano  un dignitoso piazzamento sparirono dalle serp, mentre alcuni siti raggiunsero in breve posizioni irraggiungibili fino a quel momento.

Sembra che con un aggiornamento dell'algoritmo poi le cose siano cambiate creando quasi una fuga di massa dalla SandBox (tutto da verificare). Adesso entra i gioco il fattore "link agin" (anzianità del link). Infatti  i siti creati prima del 2004 non hanno beneficiato dell'aggiornamento dell'algoritmo a differenza di siti creati dopo il marzo 2005. Certo l'anzianità dei link in entrata è molto importante, ma a me sembra pura casualità non so cosa ne pensate voi.


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giovedì 25 marzo 2010

Utente tipo di Twitter



Un'importante agenzia di web marketing, Insites consulting ha pubblicato un'interessante sondaggio su twitter che ha coinvolto 620 persone che utilizzano con frequenza Twitter analizzando circa 50.000 tweet.

I risultati il profilo di un tipico utente twitter: maschio, sulla trentina, esperto di computer e professionalmente attivo nel campo dell'informatica.

Il sondaggio ha anche dimostrato che il 20% dei tweet contiene un collegamento ad un blog o ad un sito. Secondo Tom De Ruyck di Insites consulting le aziende dovrebbero essere più attente e consapevoli dell'enorme potere di Twitter. 

Secondo l'esperto le persone twittano le loro sensazioni nel fervore del momento con un'immediatezza che non ha eguali.

Mi trovo piuttosto d'accordo con De Ruyck anche se a mio avviso c'è anche l'altra faccia della medaglia: come la mettono le aziende con i commenti negativi?


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mercoledì 24 marzo 2010

Cos'è un minisito?




Oggi concludiamo il cerchio intrapreso due giorni fa con i minisiti. Un Minisito è un sito web di poche pagine (a volte anche una sola, ma mai più di 5) che ha come scopo quello di invogliare il navigatore a compiere un’azione specifica.

Il minisito nasce per uno scopo e ogni pagina deve essere creata tenendo conto di esso. È inutile un minisito che disperde l'attenzione del cliente. Egli deve entrare, seguire una delle canalizzazioni che hai pensato e arrivare a compiere l'azione chiave. L'azione solitamente è la compilazione di un form per ricevere informazioni aggiuntive.

Caratteristiche principali di un minisito:

Dimensioni ridotte, target mirato e capacità di attirare un gruppo ben definito di potenziali consumatori. Ecco le tre caratteristiche che meglio definiscono l'identikit dei micrositi. 


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martedì 23 marzo 2010

Cloaking



Ieri ci siamo soffermati sulle Doorway, oggi parleremo di un suo parente stretto: il Cloaking. Il cloaking è una tecnica attraverso la quale, mediante l'uso di particolari script, è possibile mostrare ai motori di ricerca un contenuto differente da quello che realmente il sito propone agli utenti, consentendo così al sito stesso di ottenere migliori posizionamenti all'interno delle SERP. In questo modo il cloaking induce al rischio di venire bannati dagli indici dei motori di ricerca.

Tra gli esempi di cloaking vi sono:

Offerta di una pagina di testo HTML ai motori di ricerca, visualizzando però una pagina di immagini o Flash per gli utenti.
Offerta ai motori di ricerca di contenuti diversi rispetto a quelli visualizzati per gli utenti.

Sinceramente sconsiglio di ricorrere a tali tecniche, prima o poi Google vi becca!

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lunedì 22 marzo 2010

Cos'è una doorway?



Oggi iniziamo un percorso che ci porterà a comprendere meglio la differenza tra Doorway, Cloaking e minisiti. Iniziamo proprio col chiarire cos'è una Doorway.

La potremmo definire una pagina d'entrata al sito principale. Per dire meglio sono delle pagine integrative create per raggiungere prima possibile un posizionamento migliore di un determinato sito. Gli utenti accedono alle doorway soltanto tramite i motori di ricerca, in quanto difficlmente queste pagine vengono linkate da altri siti.

Va premesso che se le Doorway contengono informazioni e contenuti informativi qualificati non sono da considerare spammosi. Ma nell'ultimo periodo proprio per la crescita costante di Doorway costruite solo con lo scopo di raggirare gli spider, questa pratica non viene vista di buon occhio.

Una doorway deve contenere elelmenti associati ad altre pagine dello stesso sito, con la differenza di ottimizzare al meglio i tag della query prescelta.

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giovedì 18 marzo 2010

La mappa dei social network



In cerca di dati sui social network ho trovato un'interessante statisitca del sito Vincos. E'una mappa dei social network più popolari del mondo, collezionando i dati di Alexa e Google Trends for Website.Dategli un'occhiata perchè ne vale veramente la pena.

 Facebook ha quasi colonizzato l’Europa e si appresta ad estendersi ovunque, nel tentativo di spodestare i social network locali
- QQ, domina in Cina e con i suoi 300 milioni di utenti è il più grande social network del pianeta
- MySpace ha perso la sua leadership ovunque (eccetto nell’isola di Guam)
- V Kontakte la fa da padrone nei territori della Russia
- Orkut rimane forte in India e Brasile
- Hi5 resiste in Peru, Colombia, Ecuador e in altre nazioni come il Portogallo, la Mongolia e la Romania
- Odnoklassniki sopravvive in alcune repubbliche dell’ex Unione Sovietica
- Maktoob rimane la più importante community araba

L'articolo originale

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mercoledì 17 marzo 2010

Facebook supera Google


La svolta storica che noi tutti stavamo aspettando è arrivata, Facebook ha superato Google! Vi propongo alcune parti di un interessante articolo del corriere della sera online. Ecco i pezzi salienti:

"Facebook supera Google e si afferma come il sito più popolare fra i navigatori americani. Un sorpasso storico, raccontato dal Financial Times citando i dati della società di ricerca Hitwise, secondo la quale la scorsa settimana Facebook - per la prima volta - ha sorpassato Google catturando il 7,07% dei navigatori contro il 7,03% di Mountain View. Un totale del 14% dei clic statunitensi, ma ora a ruoli invertiti. Lo scorso anno solo il 2% dei navigatori americani frequentava Facebook: il balzo indica come la rete stia diventando più sociable e meno searchable. Anche perché chi si trova dentro il sottoinsieme della rete rappresentata dal sito di social network, spesso smette di utilizzare - o comunque frequenta molto meno - la Rete con la "r" maiuscola, Internet. Non è certo un caso che proprio Mountain View, il mese scorso, abbia lanciato ufficialmente Buzz, il proprio sito sociale.

Le visite al sito di Mark Zuckerberg nell'ultimo anno sono aumentate del 185%, mentre il traffico di Google sarebbe sostanzialmente invariato: la previsione degli analisti è dunque che il sorpasso non sia momentaneo, ma anzi sia destinato non solo a confermarsi, ma che le distanze tra i due colossi vadano man mano ad allargarsi nei prossimi mesi. Gli utenti di Facebook d'altronde sono raddoppiati in poco tempo, passando dai 200 milioni dell'aprile scorso ai 400 milioni di questo febbraio. E a livello globale, i navigatori rete hanno trascorso in media 5 ore e mezza sui siti di social network in dicembre 2009, ovvero l'82% in più rispetto all'anno precedente.

Il sorpasso in questione, come nota lo stesso FT e alcuni blogger, riguarda esclusivamente i conteggi calcolati sulle rispettive home page dei due siti, dunque Google.com e Facebook.com. E come hanno notato anche i lettori, non capita di rado effettuare ricerche sul motore senza passare dalla sua home page. Se infatti il dato americano viene calcolato su tutti i siti di proprietà di Google, il web realizzato a Mountain View è ancora dominante - e in crescita - nel mercato Usa: 11,03% del totale dei siti navigati nel mese di febbraio, contro il 10,98% del mondo-Yahoo! e, appunto, il 7,07% di Facebook"

Beh che dire? Forse che i social hanno iniziato la loro conquista?


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martedì 16 marzo 2010

Consigli per ottimizzare al meglio il sito



Oggi proponiamo un paio di consigli per migliorare il posizionamento del vostro sito o del vostro blog:


- Evitare di comprare link
- Evitare di pretendere inbound link soltanto da siti di elevato PR, affidatevi anche alla tematicità dei link.
- Effettuate la registazione sulle directory in maniera graduale.
- Massimo 100 link in uscita dal vostro sito
- Attenzione a non linkare siti spammosi o penalizzati da Google.
- Usate le anchor text
- Non rimandate alla sola Home Page

Ciao a tutti e buon lavoro

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lunedì 15 marzo 2010

Come indicizzare velocemente un sito



Oggi vi suggerisco come poter indirizzare il prima possibile lo spider di Google verso le vostre pagine. Quello che vi sto per proporre è un misto fra leggende metropolitane e miti che girano da qualche anno sul web. In molti comunque assicurano che dopo aver eseguito queste pratiche lo spider abbia fatto visita al proprio sito.

Vediamo nel dettaglio:

- Inserite nella vostra pagina un bel link verso Google. Perchè? Semplicemente perchè lo spider si accorge di noi.

- Provate a inserire l'intero url sulla stringa di ricerca. Anche se non trovate il vostro sito e un modo per segnalarlo.

- Ovviamente proponete il vostro sito a Google, come? Attraverso il servizio "Add url".

- Inserite l'url in tutti i vostri profili social

Provate e fatemi sapere :=)


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venerdì 12 marzo 2010

Ottimizzare un sito per cellulari



L’uso dei motori di ricerca sui cellulari si sta espandendo ogni giorno sempre di più. Ovviamnete fino ad  oggi la competitività su questi strumenti non ha ancora raggiunto livelli esasperati permettendoci di occupare un posto fortemente visibile e con un ottimo revenue.

Quando si lavora per ottimizzare un sito creato per il mercato mobile bisogna fondamentalmente pensare che lo schermo di un cellullare è molto più piccolo e che il tempo di download è molto meno veloce. In  poche parole quasi tutto quelloche sappiamo per un'ottima strategia SEO classica lascia il tempo che trova o quasi..

I suggerimenti che posso darvi sono i seguenti:

- Inserire i contenuti più importanti subito all'inizio della pagina (causa schermo piccolo)

- Caricare meno immagini possibili e rendere la navigazione semplicissima

- Utilizzo di URL friendly, magari che contengano le keywords all'interno.

- Evitate in maniera categorica Flash, Frame, java e tutti gli elementi che possano appesantire la navigazione.

- Utilizzate le sitemap

Resta invariato ovviamente un buon utilizzo dei tag html e la corretta scelta delle keywords e delle pagine d'atterraggio.

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giovedì 11 marzo 2010

Geo-localizzazione e SEO



A mio modo di vedere le cose, alcune statistiche confermano la mia teoria, circa il 35% delle ricerche web sono geo-localizzate.

Ma cosa si intende con ricerche geo-localizzate? Stiamo parlando di ricerche realizzate con criteri geografici come, per esempio, "centro benessere Milano". 

Quando l'internauta si appresta a fare una ricerca basata su questi criteri, Google presente oltre al classico posizionamento organico anche un'altra lista di links affianco ad una mini mappa di Google Maps (quando un utente realizza una ricerca di questo tipo, Google normalmente presente prima dei risultati naturali un'altra lista di links affianco ad una mini mappa di Google Maps (servizio Local Business).

Per questo motivo se possedete un'attività commerciale dovreste sottoscrive questo servizio di Google, creando così un account proprio e ponendo un link al proprio sito web. 

Inoltre nellepoca dei cellulari (il futuro del seo saranno loro), posizionarsi tra i risultati Local Business è un vantaggio anche in vista dello sviluppo dell'Internet sui cellulari.

E'molto importante ottimizzare il profilo Local Business affinché la geo localizzazione sia perfettamente indicata a Google.


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mercoledì 10 marzo 2010

Come vede Google le pagine


Ho trovato un articolo molto interessante sul sito Alverde. E' molto interessante notare come Google giudica le proprie pagine, vediamo nel dettaglio:


- Presenza di un tag Title ottimizzato.
- Presenza del meta tag Description dal contenuto informativo.
- Google sitelink, come organizzare la struttura del sito per "ottenere" la visualizzazione dei sitelink nei risultati del motore di ricerca.
- Presenza di un’unica "pagina principale" (con url univoco) per ogni prodotto di Google.
Duplicazione degli url (es. www.google.com/product | www.google.com/product/ | product.google.com/ | https://product.google.com/).
- Utilizzo dei tag
- Presenza di un link sul logo verso l’univoca "pagina principale" del prodotto.
- Presenza del tag ALT sull’immagine del logo con un testo informativo.
- Uso di testi descrittivi come "ancore" dei link interni (es. classico: un link su "clicca qui" non aiuta gli utenti a capire la destinazione del link).

Questi sono i criteri principali, per scaricare il pdf completo cliccate qui.
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martedì 9 marzo 2010

Google Stars



Non so se l'avete notato, ma da qualche giorno Google ha inserito una nuova funzione nelle SERP. Tale funzione permette di personalizzare in maniera ancora più dettagliata i risultati di ricerca. 

Avrete notato queste stelline che da qualche giorno ci fanno compagnia.Al momento funziona soltanto con gli utenti che hanno effettuato il login, questi potranno segnare un sito come preferito cliccando su una stella presente accanto a ciascun risultato di ricerca. 

Nelle successive ricerche svolte dall’utente loggato, i siti preferiti verranno mostrati in alto e messi in evidenza rispetto ai risultati algoritmici. La funzione Stars ha sostituito il vecchio e ormai pensionato. SearchWiki.

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lunedì 8 marzo 2010

Consigli per Linkbuilding



Oggi trattiamo un argomento molto importante; il link building. Cercherò di darvi qualche consiglio utile per la vostra attività. Premettendo che il sistema delle anchor è quello che paga sempre di più, ecco qualche suggerimento:


1) Iscrivete il vostro blog su tutte le directory di settore (possibilmente con parole ancorate). Attività monotona, ma pur sempre utile.

2) Scrivete comunicati stampa con inbound link verso il vostro sito.

3) Scambio link tematici (possibilmente con sistema triangolare)

4) Scrivete dei guest post per blog di settore più importanti del vostro.

5) Iscirvetevi nei forum di discussione apponendo nella vostra firma la keywords che volete privileggiare.

6) Postare su blog di settore, ma mi raccomando non fate spam, cercando di instaurare buoni rapporti.


Questi sono i consigli principali per chi inizia, sperando di esserevi stato utili vi auguro una buona settimana.

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giovedì 4 marzo 2010

Ricerche personalizzate su Google



Cari colleghi è una non buona notizia quella di oggi. L'incubo dei SEO è in atto e fra un po di tempo ce ne renderemo maggiormanete conto. Vi chiederete cosa è successo, e io ve lo dico subito.

La location è Santa Barbara l'occasione è la SMX West conference. Uno sviluppatore di Google ha comunicato che hanno già personalizzato il 20% delle ricerche. Inizia il peggiore incubo dei SEO, le ricerche personalizzate.

Sembra dunque che Google abbia attivato da settimane l'opzione delle ricerche personalizzate e non è più necessario avere un account Google, chiunque ha da navigare su Google con i cookie attivi per ricevere di default una ricerca personalizzata. Potete sempre andare in Cronologia Web (link in alto a destra) e disattivare la ricerca personalizzata ma, a quanto sembra, lo fanno solo l’80% delle persone, le restanti non lo fanno per disinteresse, scarsa conoscenza o interesse, nel ricevere le ricerche personalizzate. 

Google fornisce ricerche personalizzate e ha già toccato un 20% delle sue ricerche. Andando avanti di questo ritmo, il rischio è quello di vedere aumentare questa quota, dal momento che Google continua a dominare le ricerche in Europa.

articolo tratto da"ItaliaSW" di Andrea

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mercoledì 3 marzo 2010

Alcune novità su strumenti per Webmaster



Cari amici oggi ho il piacere di tradurvi un bel post del mitico Matt Cutts. Il post parla di un piccolo vantaggio che ci fornisce google sugli strumenti per webmaster, la nuova funzione si chiama "we love webmaster". Ma forse è meglio che vi traduco direttamente il post:

"In passato, se più di una persona possedeva lo stesso sito per verificarlo necessariamente doveva passare attraverso il riconoscimento per meta tag o un file HTML . Che funziona bene per alcune situazioni, ma per altre può essere impegnativo. Ad esempio, cosa succede se si dispone di una ventina di persone che hanno bisogno di  verificare  di essere i proprietari del vostro sito? L'aggiunta di venti meta tag o file HTML potrebbe essere abbastanza noiosa. La nostra nuova prova di verifica rende l'aggiunta di nuovi proprietari un gioco da ragazzi.





Una volta  verificato di essere il proprietario di un sito web, è possibile visualizzare la pagina di verifica Dettagli (collegati da Strumenti per i webmaster o la home page diverifica). Questa pagina vi mostrerà le informazioni sul sito, nonché un elenco di eventuali altri proprietari verificati. In fondo l'elenco dei proprietari, vedrai un pulsante "Aggiungi un utente ...". Fate clic, immettete l'indirizzo e-mail dell'utente, e in questo momento la persona inizia ad essere amministratore del sito! È possibile rimuovere la proprietà che in qualsiasi momento facendo clic sul "Unverify" accanto al indirizzo e-mail della persona nella pagina Dettagli.

Ci sono alcune cose importanti da tenere a mente. In primo luogo, per ogni sito deve sempre essere presente almeno un proprietario che abbia verificato direttamente (tramite meta tag o un file HTML)"

Spero di esservi stato utile


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martedì 2 marzo 2010

Creare firma digitale



Oggi vi scrivo un piccolo suggerimento che magari vi aiuterà a non perdere del tempo inutile. Vi è mai capitato di dover firmare un documento online e non avete lo scanner? 

Inoltre immaginante quanto possa essere interessante inviare delle email con alla fine la vostra firma in calce, al posto della classica noisoa firma. Grazie a questo sito, potrete creare delle vostro firme personali. Grazie all’uso di alcuni particolari Font, assomiglieranno molto alla classica firma che si fa’ con la penna.


Buon divertimento!

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lunedì 1 marzo 2010

Perfezionare le ricerche in base alla località


Oggi su Twitter ho trovato un post del sempre informatissimo Misterjinks che rimandava al blog ufficiale di Google.

L'argomento è molto interessante ovvero perfezionare le ricerche in base alla località, per questo motivo ho deciso di tradurvi i punti più importanti:

"l'ubicazione è diventata una parte importante del nostro modo di ricerca. Se sei un alla ricerca di dettagli per ristoranti, blog cibo o il mercatino più vicino, l'ubicazione può essere di vitale importanza per aiutarti a trovare le informazioni giuste. A partire da oggi, abbiamo aggiunto la possibilità di affinare le ricerche con il "vicino" lo strumento nel pannello Opzioni diricerca. Una delle cose veramente utili su questo strumento è che funziona geograficamente - e non solo con le parole chiave - in modo che non ti devi preoccupare di aggiungere "Minneapolis" alla query e pagine web che mancano solo dire "St. Paul" o "città. " Scoprilo facendo una ricerca, clicca su "Visualizza" e seleziona "nelle vicinanze".


È possibile scegliere di vedere i risultati più vicini o la di default posizione o un percorso personalizzato, ed è possibile restringere i risultati in città, regione o a livello nazionale.

Il pezzo originale lo trovate al seguente link:

http://googleblog.blogspot.com/2010/02/refine-your-searches-by-location.html
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