Noto che i siti realizzati con Flash stanno aumentando a dismisura, questo può rappresentare un bel problemino per chi come noi si occupa di ottimizzazione e indicizzazione di portali sui motori di ricerca.
Intanto a priori è giusto sfatare una leggenda metropolitana secondo la quale è impossibile indicizzare e posizionare siti costruiti in flash. Diffidate da chi vi dice così.
Ovviamente, come tutte le leggende metropolitane, qualcosa di vero c'è. Il motore di ricerca legge, qualcuno direbbe "mangia", il codice HTML che compone la pagina, per cui ha una visione della stessa opposta a quella umana, il motore di ricerca è in grado di leggere solo testi.
Per questo motivo preferirà una pagina composta solo da un testo piuttosto che una pagina che di testo non ne contiene. Infatti un sito fatto in flash viene visto dai motori di ricerca come un unico file senza alcun testo.
Ma nonostante tutto è possibile posizionare un sito fatto in flash, certo è più noioso, ma è possibile. Come? Semplicemente inserendo testi all'interno del codice Flash. Ma allora da dove nasce questa leggenda? A mio avviso dal semplice fatto che è molto più semplice posizionare un sito in HTML e sopratutto ti porta via molto meno tempo.
Si conoscono due tecniche principali per ottimizzare i siti in flash:
SWFObject: è un piccolo file JavaScript da usare per includere nelle vostre pagine del contenuto Adobe Flash. Lo script può rilevare il plugin Flash in tutti i più diffusi browsers (sia su Mac e PC) ed è disegnato per facilitare al massimo l’inserimento di contenuti Flash.
Approfondimenti: http://www.magnificaweb.it/flashobject/#howitworks
SWFAddress: E' una libreria molto potente, che permette di creare un sistema di link "virtuali" grazie ai quali gestire le componenti di un file SWF come se fossero url e pagine separate.
Condividi su Facebook
Nessun commento:
Posta un commento