Ci siamo trasferiti!

Verrai reindirizzato a breve sul nuovo sito, se non vieni trasferito clicca qui:
http://www.seoromeo.it/

lunedì 31 maggio 2010

Calcolo PageRank



Il calcolo del PageRank viene effettuato attraverso l'applicazione di una formula matematica che, per quanto semplice, può generare situazioni estremamente complesse nel momento in cui viene applicata ad ognuna delle miliardi di pagine conosciute da Google.

Tuttavia, esulando la spiegazione di tale formula dagli intenti di questo breve articolo e rimandando i lettori maggiormente interessati ai risvolti matematici e tecnici del PageRank ad un più approfondito articolo di prossima produzione, cercheremo di fornire alcune semplici indicazioni circa la natura del PageRank e le modalità per alzare e sfruttare al meglio il medesimo.

Il PageRank può essere considerato una versione più raffinata e complessa della "Link Popularity" (LP).

La LP è uno dei tanti fattori che i principali motori di ricerca analizzano per attribuire la posizione ad una pagina web e coincide col numero complessivo di link che puntano a quella pagina. Maggiore è il numero dei link che puntano ad una pagina e migliore sarà la posizione di quella pagina nei risultati delle ricerche.

I motori di ricerca, dunque, trattano i link come dei "consigli" che un sito web offre ai propri visitatori. Un link ad un sito esterno può essere considerato come un invito per l'utente a visitare il sito che beneficia del link.

Ne consegue che i motori che si basano (parzialmente) sulla LP, daranno una preferenza ai siti che ricevono un numero di link maggiore rispetto agli altri. Questo criterio, però, presenta diverse pecche, ad esempio penalizza fortemente i piccoli siti nati da poco, che necessitano di molto tempo prima di ottenere una buona quantità di link da altri siti.

Il PageRank di Google si basa anch'esso sui link ricevuti da una pagina e il valore di pagerank sale anche con l'aumentare del numero di link che puntano alla pagina, ma introduce un elemento nuovo che minimizza i problemi che sorgevano finora con la Link Popularity: invece di tener conto solo della quantità dei link ricevuti, il PageRank prende in considerazione anche il valore di PageRank delle pagine che offrono i link!

In poche parole ciò vuol dire che (a parità di altri elementi) un link ricevuto da una pagina che possiede un pagerank alto "vale" più di un link ricevuto da una pagina dal valore di pagerank basso e contribuisce maggiormente a far aumentare il valore di PageRank della pagina che riceve il link.

La differenza tra questo metodo e quello "bruto" della LP è considerevole: con la LP la "spinta in più" derivata dai link ricevuti si basa esclusivamente sul numero dei link, pertanto i reali vantaggi si notano solo ricevendo una consistente quantità di link provenienti da altri siti web. Col PageRank, invece, è possibile ottenere benefici analoghi (o persino migliori) anche ricevendo pochissimi link, purché provenienti da pagine considerate "importanti" da Google, ovvero pagine che possiedono un valore di PageRank alto.

Il valore di PageRank di una pagina, dunque, non indica semplicemente il suo grado di "popolarità" sul web ma si spinge oltre fino a indicare un grado di "autorevolezza". Una pagina web che riceve pochi link, ma provenienti da siti molto apprezzati e autorevoli, acquisisce essa stessa autorevolezza.

Articolo originale

Condividi su Facebook

sabato 29 maggio 2010

Lunghezza tag title



Quando si crea un title  occorre sapere che tutto ciò che eccede i 63 caratteri è superfluo. Sebbene questo limite in realtà sia per Yahoo! 112 e per MSN 70, il valore di Google è, appunto, 63. Il limite minimo è invece, per tutti, quello di 1. E' dimostrato statisticamente che le pagine che si posizionano in modo migliore contentengono una sequenza di minimo 3 massimo 8-9 parole nel tag. Non si deve avere timore di utilizzare le famose stop words (il, la, gli, è, e ecc.) anche se in molti casi queste verranno ignorate dal motore. L'utilizzo delle stop words, comunemente utilizzate nella punteggiatura di tuti i giorni, serve a fornire all'utenza titoli che abbiano un miglior senso compiuto sotto il profilo grammaticale.

Prossimità. I motori di ricerca attualmente fanno attenzione alla distanza tra parole nel tag. Ad esempio una ricerca fatta per "Automobili sportive" la cui pagina web contiene un tag title con le due parole raggruppate insieme (Automobili sportive: vendita, noleggio, autoricambi) ottiene un posizionamento tipicamente migliore rispetto ad una pagina web in cui i termini siano distanziati (es. Automobili vendita, noleggio, ricambi per vetture sportive).

Collocazione della parola chiave. In generale più la parola chiave è collocata vicino all'inizio del titolo, più riesce ad ottenere un posizionamento ottimale.

Ordinamento delle parole. La parola chiave "Dell computers" genera risultati diversi da "Computers Dell". I motori di ricerca infatti distinguono l'ordine in cui le parole sono disposte.

Ripetizioni. Si devono usare ripetizioni di uno stesso termine del tag title? La risposta è... Dipende. Anzitutto vediamo ciò che sicuramente bisogna NON fare. Mai ripetere la parola chiave per due volte di seguito una dietro l'altra ( es. Automobili automobili ) in quanto questo tipo di utilizzo configura un'azione di spam. Un utilizzo eventualmente da considerare laddove si  sia dell'idea di inserire due volte la stessa  keyword nel tag title  è ad esempio il seguente: "Firenze : Guida alle attrazioni  della città di Firenze". Siamo però dell'opinione  che inserire una volta soltanto la parola chiave nel tag title sia generalmente la scelta migliore da fare.
Il tag title, in quanto viene molto spesso utilizzato dai motori di ricerca come descrizione della pagina indiczzata, svolge di conseguenza una importante funzione consistente nello stimolare e  motivare gli utenti a cliccare per accedere al sito. Il tag title è l'intestazione della pagina web, il corrispettivo di quello che un titolo di giornale è per il suo contenuto. Dunque  diventa importante capire che occorre rassicurare l'utente spingendolo a cliccare, facendogli pensare che la pagina web  offra esattamente il contenuto di cui egli è alla ricerca.
Quali parole usare? Sebbene sia logico utilizzare il tag title per  inserire le parole/frasi chiave maggiormente ricercate dall'utenza, è davvero sorprendente osservare come molti siti sembrino non essere a conoscenza della semplice e basilare regola dell'importanza del tag title ai fini del posizionamento nei motori di ricerca. Spesso capita di osservare pagine web il cui tag title corrisponda a termini come il  nome dell'azienda oppure il tag title sia utilizzato in modo  identico su molte o tutte le pagine del sito web. Una volta che questo errore viene corretto e i tag title delle pagine del sito vengono perfezionati, conseguentemente si assiste immediatamente ad uncremento del traffico nel sito. E' importante utilizzare il tag title per  posizionarsi con  keywords  strategiche per il proprio mercato raggiungengo il più vasto bacino d'utenza possibile. L'errore di ripetere ossessivamente lo stesso titolo su tutte le pagine è soggetto a penalizzazioni da parte di google che spesso interpreta questa circostanza come spam, ovvero come tentativo posto in essere al fine di posizionarsi a tutti i costi con i termini contenuti nel tag. Inutile invece inserire il nome dell'azienda che, per questo tipo di keyword, non può avere logicamente un numero eccessivo di concorrenti e che non può che raggiungere solo ed unicamente l'utente che stia cercando proprio l'azienda e non, invece, cosa assai più importante, i servizi e/o prodotti che essa offre.


Condividi su Facebook

giovedì 27 maggio 2010

Redirect 301 per diverse versioni



Il redirect preferito dai motori di ricerca è quello chiamato 301, il quale indica al motore che l'indirizzo è stato spostato permanentemente. Usalo non solo per domini multipli ma anche per le tue pagine spostate: consentirà di manterere la loro PR.
Se hai degli inbound link puntati sul tuo dominio con e senza www, allora stai spartendo il PR tra i due. I motori considerano sito separato quello che trovano a http://www.tuo-dominio.it e quello a http://tuo-dominio.it, quindi se hai pubblicizzato il tuo sito sia con e sia sezna www, valuta di unificare il loro PR mettendo una redirect 301 su uno di loro.

PHP URL Redirect
PHP URL Redirect è semplice come il suo nome. Basterà inserire il codice all'inizio della pagina.

Header( "HTTP/1.1 301 Moved Permanently" );
Header( "Location: http://www.nuovo-dominio.it" );
?>
Lo scirpt visualizza la pagina default del nuovo dominio alla quale punta.

301 ASP URL Redirect
L'ASP URL Redirect fa il renindirizzamento in modo pressochè istantaneo. Inserire il codice asp all'inizio della pagina da reindirizzare:


Il codice visualizzerà la nuova pagina indicata.

301 ASP.NET URL Redirect


Coldfusion 310 URL Redirect
Il redirect in Coldfusion è uno dei più brevi, solo 2 righe:
<.cfheader statuscode="301" statustext="Moved permanently">
<.cfheader name="Location" value="http://www.nuovo-sito.com">
Il codice visualizzerà la home page del nuovo sito.

mod_rewrite Redirect (la soluzione ottimale)
Richiede la presenza del modulo mod_rewrite e l'accesso al file .htaccess

Il codice sottostante include anche un esempio di 301 file redirect per www.nome-dominio.it/htaccess-url-redirect.html.


RewriteEngine On
RewriteBase /
RewriteCond %{HTTP_HOST} !^nome-dominio\.it [NC]
RewriteRule ^(.*)$ http://nome-dominio.it/$1 [L,R=301]
Redirect /htaccess-url-redirect.html http://www.nome-dominio.it/index.html


301 URL Redirect per domini spostati

Aggiungi il seguente codice nel tuo .htaccess nel vecchio sito da dove vuoi avere il redirect permanento a quello nuovo.


RewriteEngine On
RewriteRule ^/(.*)$ http://www.nuovo-dominio.it/$1 [R=301,L]


Se vuoi reindirizzare anche i sottodomini puoi inserire anche questo codice nella root del vecchio sito:


RewriteEngine On
RewriteCond %{HTTP_HOST} (.*)\vecchio-sito\.it
RewriteRule ^(.*) http://%1nuovo-dominio.it/$1 [R=301,L]


da TWM

Condividi su Facebook

mercoledì 26 maggio 2010

Google Caffeine è già attivo?




Dal primo maggio (circa) i webmaster di siti più o meno grandi hanno notato cali vertiginosi di accessi soprattutto provenienti da Google. Sembra che la "causa" di questa situazione che qualcuno chiama penalizzazione (da non confondere con le penalizzazioni di Google più note) sia dovuto a Caffeine, l'algoritmo (o l'insieme di algoritmi) che Google ha lanciato in via definitiva in concomitanza con la piccola modifica grafica del sito.
Tutto cio' che riferiamo in questo spazio è frutto di osservazione poichè Google, come è nella sua consuetudine, non annuncia cambi di algoritmi o lanci di nuovi strumenti. Il motivo è molto semplice: non dare alcun vantaggio ai diretti concorrenti (posto che ci siano visto che oltre l'80% degli accessi provenienti dai motori sono targati Google, almeno in Italia ) e non dare dritte ai SEO (esperti di motori di ricerca) che non aspettano altro per affinare le proprie conoscenze.
Sembra che la causa principale di questo calo, così come riferisce Michele De Capitani sul suo blog, potrebbe essere ricondotta ai seguenti fattori:
  1. Google ha optato di ridurre il proprio indice primario per incrementare la propria velocità (algoritmo Caffeine)
  2. Ampia ed estesa svalutazione dei backlinks, oppure un ricalcolo generalizzato sulla distribuzione dei link fra pagine interne e homepage
  3. Google desidera offrire sempre risposte più precise e far perdere sempre meno tempo ai propri utenti nelle ricerche
  4. varie
Lo stesso De Capitani ammette che queste sono solo ipotesi mentre altri esperti SEO non si sono esposti affatto sull'argomento oppure si sono guardati dal farlo per paura di mostrarsi vulnerabili agli occhi dei clienti.
Nei prossimi giorni/mesi gli effetti di Caffeine dovrebbero dare nuovi impulsi e, soprattutto, nuove risposte a quanti in questi giorni si stanno chiedendo cosa sta facendo Google e se il futuro prossimo della Rete continuerà a passare attraverso questo motore di ricerca che da oltre decennio sta dettando i tempi di Internet.

Condividi su Facebook

lunedì 24 maggio 2010

Corso SEO Torino



Google Show si sta avvicinando e noi man mano cominciamo a svelare gli aspetti più particolari del programma.

Oggi ti vorrei parlare di due argomenti.

Il primo e' legato ai superpoteri Analytics. E' possibile prendere decisioni operative sensate senza passare troppo tempo davanti alla schermata dei dati statistici?
 
 
guarda il video 
 
Il secondo punto? Early booking :-) Yes. Sta scadendo.
 
Fino a Venerdi' 30 aprile infatti e' possibile usufruire dell'opportunita' di iscriversi al corso con modalita' Early Booking.
La quota di partecipazione agevolata sara' di 340 +IVA.
  
Rimani aggiornato sul nostro pricing variabile visitandohttp://www.seolaboratorio.it/prenotazioni.php
 
Per avere informazioni dettagliate sulla giornata consulta il programma del corso .

La quota di iscrizione comprende: materiale didattico, attestato di frequenza, colazione di lavoro e coffee break.
 
A presto,
Michal

Condividi su Facebook

venerdì 21 maggio 2010

Come creare sitemap



La Site Map è la mappa del sito. Molto utile per l'utente, che può trovare una pagina facilmente e molto utile per i motori di ricerca. Lo spider dei motori (Google ed Msn sicuro) tiene conto della site map per indicizzare le pagine. Inoltre ogni link ad una pagina nella site map può essere accompagnato da una descrizione. 

La site map è utilissima ma non sempre . Non è sicuramente utile quando tu vuoi fare arrivare l'utente in una pagina facendolo passare attraverso un percorso preciso. In questo caso la mappa la dovrai usare solo per linkare le pagine che non fanno parte della categoria sopra citata.

Immagino che ora starai pensando: però io ho tante pagine come faccio questa site map? Nonesiste un tool che me la crea in automatico?

Google è sempre il mio miglior amico: Site Map Generator

Estratto dalla guida di Giorgio Tave

Condividi su Facebook

giovedì 20 maggio 2010

Redirect tramite CSS



Se la vostra domanda è “stai scherzando??” la risposta è “No“.
E’ veramente possibile eseguire un redirect tramite CSS, anche se questo metodo fa comunque uso di javascript e quindi non si tratta di qualcosa di completamente diverso. Piuttosto è un modo alternativo per eseguire lo stesso tipo di codice.
Infatti, l’unica particolarità di questo redirect sta nel non presentare il codice all’interno della pagina html, al suo posto basterà inserire poche righe di CSS e il gioco è fatto!

Se vi state chiedendo “quindi google non si accorge di questo redirect?” la risposta potrebbe essere ancora “No“, infatti spero che google non si limiti a scaricare il codice javascript presente all’interno della pagina html ma effettui un vero e proprio debug. Se però mi sbaglio allora in linea di massima questo codice è invisibile.
Ma dubito di sbagliarmi.

Qui di seguito mi limito a stamparvi il codice dei 3 files necessari, mentre vi invito a proseguire la discussione sul forum di SEOnida:
index.html

redirect.xml (Mozilla/Firefox)

//

var elem = this; // maintain a reference to the bound element
window.addEventListener('load',
function()
{
location.href='http://www.kerouac3001.com';
},false);

//

redirect.htc (Internet Explorer)

tratto da Kerouac

Condividi su Facebook

lunedì 17 maggio 2010

Come indicizzare e pubblicare una pagina web su diversi social network inviando un twit



Indicizzare, vuol dire inserire le pagine negli indici dei motori di ricerca, per la SEO, le pagine che non sono indicizzate non esistono, perchè di fatto se una pagina non è indicizzata significa che non è presente nei motori i ricerca e quindi non sarà mai visibile dali utenti tramite la ricerca. Inoltre, se una pagina contiene dei link questi link non verranno mai presi in considerazione per la lin populariti finchè la pagina non viene indicizzata.

Per qusto è molto importante indicizzare sempre correttamente tutte le pagine dei vostri siti ed anche le pagine di altri siti che hanno un link al vostro sito.

Da poco è nato un servizio molto interessante, che per il momento è gratuito e che indicizza le pagine che gli vengono inviate.

Ilservizio ripubblica la url della pagina inviata su diversi social network quali: Facebook, Twitter, FriendFeed, Tumblr, Squidoo, Identi.ca. E come si può leggere nel sito di riferimento dove viene spiegato anche il funzionamento del servizio la lista è in aumento.

Per usare il servizio si deve possedere un account twitter, e una volta aggiunto l'utente @indicizzami è sufficiente inviargli un twit con la url della pagina da indicizzare ed una breve descrizione. Nel sito di riferimento del servizio: http://indicizzami-indicizzami.blogspot.com/ viene messo a disposizione un comodo form per l'invio delle pagine da indicizzare.

Utilizzando servizi di pubblicazione automatica di feed rss su di un account twitter si può automatizzare l'inoltro delle proprie pagine a questo servizio, un comodo strumento per eseguire questa automatizzazione è twitterfeed, che permette di inserire delle parole come suffisso alle pubblicazioni in questo caso vi andrà inserito semplicemente il tag @indicizzami ed i post del vostro sito o blog verranno inviati automaticamente al servizio di indicizzazione!

Comodo no? E coi che ne pensate?

di Gabriele Marazzi


Condividi su Facebook

venerdì 14 maggio 2010

I migliori libri SEO



L'altro giorno mi trovavo presso la libreria Hoepli di Milano (semplicemente fantastica!) e proprio li al reparto informatica mi è venuta l'idea di scrivere un articolo sui libri dedicati al SEO.

E' ormai noto che capire l’insieme delle tecniche per mettere in atto il SEO non richieda chissà quali conoscenze tecniche, bensì tempo, costanza, padronanza degli obiettivi e voglia di provare, quindi perchè non proporre un'interessante raccolta di testi?

1 ) Iniziamo con "SEO. Ottimizzazione web per motori di ricerca" di Davide Vasta:

Il principale merito di vasta è aver dato ordine ai diversi aspetti da tenere presenti per un SEO ben fatto, spiegando con semplicità anche i passaggi più “impervi”. Oltre alla sua evidente competenza (per capirci, è parte del team Adobe Guru, il team di esperti dei programmi della Adobe, la software house che sviluppa non solo Acrobat e Flash ma, fra gli altri, anche Dreamweaver e Fireworks, due dei migliori software per realizzare siti internet), Vasta si dimostra un ottimo divulgatore, cosa non scontata.
Ma forse la cosa più importante è che leggendo questo libro si comprendono molto bene di tre cose:

oggi realizzare un sito, piuttosto che un blog, anche per le aziende nonprofit è tutto sommato facile e relativamente poco costoso; ma avere un sito senza mettere in atto un strategia di SEO è sostanzialmente inutile;
che la rete stessa “contiene” buona parte delle risorse, sia in termini di strumenti, sia di esperienze, per mettersi subito al lavoro sull’ottimizzazione;
che i motori di ricerca permiano i contenuti ben fatti e i rapporti con il resto della rete.
Insomma, uno di quei libri da tenere sempre a portata di mano per “usare” il proprio sito in modo efficace ed efficiente.

Lo potete acquistare al seguente link:


2) Da non perdere anche Giorgio Taverniti
"SEO: essere visibili sui motori di ricerca"
Libreria strategica, Rimini, 2008
Pagine 173, € 14

Posizionamento nei motori di ricerca. Discorso che oramai riguarda anche il Terzo Settore dove si concentrano la maggior parte delle aziende non profit che spesso sostengono cause e progetti molto simili. Da qui nasce la necessità sia di differenziarsi, nelle modalità di comunicazione, ma anche di acquistare maggiore visibilità rispetto alle altre aziende non profit che si potrebbero definire, almeno all’interno del contesto Internet, delle concorrenti. Essere primi nei motori di ricerca può portare più visite al proprio sito e dunque potenzialmente più donatori e più iscritti alla propria newsletter. L’autore è uno dei massimi esperti italiani del posizionamento di siti Internet e fondatore del forum GT, e condensa in meno di duecento pagine utili consigli sia per principianti che per webmaster. Il testo parte subito chiarendo che per fare del buon posizionamento bisogna partire dalle basi del marketing, ovvero bisogna rispondere alla domanda “a chi mi sto per rivolgere con il mio sito?”; da qui l’indicazione delle strategie primarie: l’indicizzazione, l’ottimizzazione, la popolarità. Il libro si presta ad essere inserito nelle collane “how-to”, quei libri pratici sempre pronti all’uso. (recensione di Valerio Melandri)

3) "SEO strategy: conoscenze, tecniche e strumenti per essere visibili su Google e scocial media" di Lorenzo Toscano:

SEO Strategy si propone di esaminare le principali tematiche in materia di Search Engine Optimization, con particolare riferimento al motore di ricerca Google e ai Social Media. Gli argomenti sono sviluppati seguendo un vero e proprio percorso attraverso cui il lettore potrà:

acquisire con chiarezza le necessarie competenze di base;
muoversi nell’intricato mondo SEO, mediante approcci semplici e comprensibili;
conoscere in profondità Google (attraverso una rielaborazione dei suoi brevetti e non solo);
ottimizzare i contenuti alla luce di tutti i recenti aggiornamenti degli algoritmi di ricerca;
progettare siti Web in linea con le indicazioni più aggiornate sul posizionamento;
sviluppare gli skill per la costruzione di una rete di link interna ai siti;
focalizzare i punti chiave per un’attività di link building esterna efficace;
affinare la capacità di riconoscere le tecniche Blackhat, evitando e superando le penalizzazioni;
imparare a fare Social Media Optimization e creare una propria rete di connessioni sociali;
dominare le principali Social Platform;
conoscere strumenti e risorse onlin

Se avete altre proposte da fare fatevi avanti!

Condividi su Facebook

martedì 11 maggio 2010

Storia di Teoma


Oggi su twitter ho notato un'interessante intervento sulla storia dei motori di ricerca. Ho trovato una singolare storia della quale sinceramente non ero a conoscenza. Vi riporto il passo di wikipedia sulla storia di uno dei primi motori di ricerca: Teoma.

"Teoma, pronuniciato tay-o-ma, era un motore di ricerca Internet fondato nel 2000 dal professor Apostolos Gerasoulis e da i suoi colleghi dell'Università di Rutgers nel New Jersey, in collaborazione con Il professor Tao Yang dall'Università della California. La loro ricerca venne fuori nel progetto DiscoWeb del 1998. La loro ricerca originale fu pubblicata nella relazione "DiscoWeb: Analisi dei collegamenti di ricerca Web".
Teoma era unico per via del suo algoritmo di popolarità dei siti web. Diversamente dal PageRank di Google, la tecnologia di Teoma analizzava i siti nel contesto per classificare l'importanza di una pagina web nel suo argomento specifico. Per esempio, una pagina web sul "baseball" verrebbe classificata più in alto se altre pagine sul "baseball" colleghino ad essa.
Molte parti importanti dell'algoritmo Teoma si basano sulla metodologia che l'IBM sviluppò per il suo progetto.
Teoma fu acquisito da Ask Jeeves l'11 settembre 2001. Il 26 febbraio 2006, Teoma fu rinominato e reindirizzato su Ask.com
L'algoritmo di Teoma ora è chiamato su Ask.com algoritmo ExpertRan"


Condividi su Facebook

lunedì 10 maggio 2010



Nonostante le lamentele di alcuni utenti sembra che Google non sia intenzionato a tornare indietro. Non sarà permesso utilizzare dunque la vecchia e solita interfaccia.

Per visualizzare la nuova interfaccia, basta andare sulla home di Google (google.com) e successivamente inserire questa stringa nella barra degli indirizzi (non nel modulo di ricerca di Google).

Basta fare una ricerca per visualizzare la nuova interfaccia. Per ritornare alla versione classica è sufficiente cancellare il cookie.

Ecco, sembra che ormai tornare alla vecchia e cara interfaccia (un pò come succede con Facebook) non sarà più possibile|

Condividi su Facebook

venerdì 7 maggio 2010

Tool per webmaster



Ieri sul "Google web master central" è apparso un interessante articolo che ci illustrava le nuove funzionalità dei tool per webmaster. Vi riporto la traduzione dei tratti salienti:

"Da quando abbiamo rilasciato l'ultima versione di Top Search Query in Strumenti per i Webmaster abbiamo ottenuto un sacco di feedback, la maggior parte dei quali è stato incredibilmente positivo. Adesso siamo maggiormente felici di poter incrementare le funzioni dei nostri tool. Prima di tutto abbiamo accorciato la "Top Search Query" in "Search Query" in modo tale da poter studiare meglio tutti i dati forniti da questa funzionalità. Oltre al cambio di nome si noterà che le query di ricerca ha diversi nuovi aggiornamenti. Come richiesto da molti di voi, stiamo ora mostrando una posizione "media".

L'articolo originale lo trovate su:

http://googlewebmastercentral.blogspot.com/2010/05/top-search-queries-is-now-search.html

Condividi su Facebook

giovedì 6 maggio 2010

Lista comunicati stampa in lingua inglese


Cari colleghi oggi vi propongo un servizio che può tornare utile a tutti. Vi sto per fornire un'interessante lista di siti  per poter pubblicare e di conseguenza fare linkbuilding in lingua inglese.

Da notare che per ogni sito a fianco viene dato anche il Pagerank e l'Alexa rank:


http://highwire.stanford.edu 8 1230
http://newslink.org 7 111486
http://marketwire.com 7 6937
http://cdn-news.com 7 326622
http://editorandpublisher.com 7 78052
http://prnewswire.com 7 2915
http://internetworldstats.com 7 15556
http://newswire.ca 7 25984
http://prweb.com 7 2469
http://businesswire.com 7 4951
http://programmersheaven.com 7 9822
http://emediawire.com 7 2444125
http://threadwatch.org 6 48037
http://pr-inside.com 6 8014
http://24-7pressrelease.com 6 12178
http://pr.com 6 8492
http://mediapost.com 6 4502
http://tmcnet.com 6 5131
http://us.cision.com 6 33961
http://newswiretoday.com 6 22064
http://our-hometown.com 6 359784
http://prlog.org 6 1115
http://pressreleasenetwork.com 6 200904
http://betanews.com 6 2783
http://earthvision.net 6 425619
http://promotionworld.com 6 22736
http://downloadjunction.com 6 35215
http://majon.com 6 20015
http://clickpress.com 5 14756
http://fastpitchnetworking.com 5 24945
http://bookcatcher.com 5 527629
http://businessportal24.com 5 24767
http://webnewswire.com 5 24886
http://przoom.com 5 59132
http://prwebdirect.com 5 49743
http://urlwire.com 5 149229
http://billhartzer.com 5 89649
http://groupweb.com 5 554336
http://itilcommunity.com 5 436477
http://newspad.com 5 123298
http://1888pressrelease.com 5 7745
http://expertclick.com 5 86644
http://gebbieinc.com 5 341532
http://newsforce.com 5 1146620
http://imediafax.com 5 9966276
http://eworldwire.com 5 148381
http://ereleases.com 5 34973
http://press-release-writing.com 5 109341
http://searchwarp.com 5 5749
http://dbusiness.com 5 279380
http://eceurope.com 5 247596
http://devarchive.com 5 710958
http://emailwire.com 5 37747
http://softwaremarketingresource.com 5 104759
http://seo-pr.com 5 260397
http://powerhomebiz.com 5 21241
http://readmedia.com 5 226656
http://send2press.com 5 105434
http://openpr.com 5 20643
http://store.1choice4ystore.com 5 1842863
http://prleap.com 5 21426
http://pressbox.co.uk 5 14206
http://usprwire.com 4 44459
http://free-press-release.com 4 2466
http://ukprwire.com 4 32715
http://pressmethod.com 4 19221
http://theopenpress.com 4 25588
http://usanews.net 4 771932
http://prurgent.com 4 17422
http://upload.it 4 724698
http://storebuilder.co.uk 4 334515
http://free-press-release-center.info 4 22984
http://freepressreleases.co.uk 4 22917
http://malebits.com 4 60350
http://softpressrelease.com 4 201420
http://promaxum.com 4 816435
http://free-news-release.com 4 53387
http://pr9.net 4 40360
http://epressreleases.org 4 394872
http://dime-co.com 4 21082
http://ecommwire.com 4 29673
http://lunareclipse.net 4 269613
http://sbwire.com 4 22468
http://pressflash.com 4 544759
http://pressrelease365.com 4 172758
http://pressexposure.com 4 16966
http://prfree.com 4 81459
http://ideasiteforbusiness.com 4 507415
http://thepublish.com 4 873506
http://press-base.com 4 208976
http://targetwire.com 4 1815001
http://express-press-release.com 4 2116506
http://profnet.org 4 845320
http://thehostingnews.com 3 91825
http://newsblaster.com 3 144958
http://myfreepr.com 3 166685
http://ideamarketers.com 3 3920
http://afreego.com 3 25411
http://addpr.com 3 45346
http://symbcity.com 3 850590
http://mediasyndicate.com 3 24933
http://news.baou.com 3 6805029
http://eboomwebsolutions.com 3 56539
http://internetwriters.com 3 752024
http://webwire.com 3 22462
http://mediapeak.com 3 829759
http://epicinnovations.com 3 919280
http://prwindow.com 3 29663
http://exchangenet.com 3 290748
http://newzalert.com 3 212951
http://onlinepressreleases.com 3 580597
http://prudentpressagency.com 3 131390
http://pr-gb.com 3 26715
http://pressabout.com 3 19379
http://afly.com 3 19084
http://opportunityupdate.com 3 592119
http://prbuzz.com 3 103404
http://africanewswire.net 3 570490
http://articlecity.prwebdirect.com 3 49743
http://publicrelations.uk.com 2 575895
http://prbot.com 2 456667
http://hungarynewswire.com 2 817479
http://prnuke.com 2 554686
http://seenation.com 2 16365
http://press.xtvworld.com 2 155346
http://e-syndicate.net 1 840811
http://software-review-center.org 1 1145309
http://hotmicrocap.com 1 879218
http://learn-more.org 1 138715
http://sanepr.com 0 21230
http://baygo.com 0 127237
http://XpressPress.com 0 116138
http://internetnewsbureau.com 0 1833284
http://businessopportunity.biz 0 595053
http://exactrelease.com 0 31325
http://bizeurope.com 0 45201
http://devpress.com 0 619639
http://i-newswire.com 11094
http://softwarewire.com 839826
http://africa.emailwire.com 37747
http://forrelease.com 837765
http://fibre2fashion.com 10678
http://press-world.com 749445
http://hspstreet.com 1002289
http://macgo.net 933257
http://webazar.com 1052297
http://click2newsites.com 540881
http://www.25pressreleases.com/ 0 456358
http://www.coachpeterman.com/
http://www.coachpeterman.com/
http://www.prbd.net 2 95540
http://www.netnivaran.com/index.php
http://www.newpressrelease.net 2 2757010
http://www.limos4less.com 2 385562
http://gpalabs.com/ 4 189653
http://www.fittedforlife.com/ 0 0
http://www.approvelist.com/press 1 4000000
http://www.postpressrelease.com 7 1789
http://www.fiattractorparts.com
http://www.christianwalktoday.com
snyxius.com
www.snyxius.com
http://www.pressreleasegroup.com/ 1 100400
http://newswire1.com/
http://www.freepressrelease.org 2 4714664
http://www.prnewsexpress.com 3 12260578
http://www.uniquabrand.co.uk/ 1 322
http://www.herbsmd.com/ 4 28941
http://www.gurgaonindustry.com 3 3700


Condividi su Facebook

martedì 4 maggio 2010



Sul GT forum ho trovato un interessante intervento di Iazzo 85 che ci propone il suo sito come valido strumento tool SEO.

Gli ho dato un'occhiata e mi sembra interessante. Utile per effettuare l'analisi automatica delle singole pagine web in funzione di una chiave di ricerca singola o multipla. 

Lo strumento fornisce le indicazioni di base per migliorare sia la struttura che i contenuti della pagina web al fine di massimizzare la sua visibilità nei motori di ricerca.

info:

 www.migliorare-posizionamento-motori-ricerca.it

Condividi su Facebook

lunedì 3 maggio 2010



RankBuzz è un nuovo strumento seo che permette di analizzare il nostro sito web o blog ed ottenere un grande numero di informazioni utili all’ottimizzazione.

Una volta inserito l’url che ci interessa analizzare ci basterà cliccare il pulsante “GO!” e ci verrano subito mostrate numerose informazioni di analisi, tra cui:
1. Il rank del sito su servizi come: Google, Alexa, Technorati, Compete e Quantcast.
2. Il numero di pagine indicizzate sui motori di ricerca: Google, Yahoo e Bing.
3. I link presenti su servizi di social web come: Digg, StumbleUpon, Delicious, Reddit e Technorati.
4. Le informazioni sulla struttura del sito web: la lunghezza del page title, la validità dei metadescription e la presenza di errori W3C.


Condividi su Facebook