Il meta tag robots, spesso trascurato dagli adetti ai lavori, indica allo spider quali pagine indicizzare e quali invece evitare di indicizzare. Se desiderate che il vostro sito sia indicizzato per intero basta comunicarlo ai motori con i Robots. Questo non è dogma, puo capitare che questi tag non siano seguiti da tutti gli spider,ma anzi che vengano addirittura ignorati. Il mio consiglio è quello comunque di istruire sempre gli spider soprattutto per quanto riguarda la Home page del vostro sito.

Google aggiunge il contenuto delle pagine indicizzate al vostro database durante la sua sua visita. Il contenuto che viene salvato sono le famose Cache, e può essere visualizzato cliccando sul link Contenuto Cache. Se non desiderate che il contenuto sia salvato nel database di google utilizzate questo tag:

Questo non impedirà a Google di indicizzare la vostra pagina. Se non volete indicizzare la pagina per nulla  usate il tag noindex.

Unaltro modo è quello di "parlare" direttamente con lo spider di google, il famoso Googlebot. Questo consentirà agli altri motori di archiviare i dati ma non a google.

Sperando di esservi stato utile vi auguro un buon lavoro!

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Google vs Bing.. e la nostra privacy?

I servizi forniti dai social netwok dilagano e i motori di ricerca, si sa, puntano ad impadronirsi delle informazioni che ogni giorno noi utenti carichiamo sulle nostre pagine.

Quanto possa essere poliedrico Google ormai è noto a tutti. Dopo essersi accaparrato il primato nella raccolta pubblicitaria sul web ed essersi affermato come leader incontrastato delle ricerche online (non in tutti i paesi comunque), senza tener conto della mastodontica opera di digitalizzazione dei testi, l'offerta di un pacchetto office tutto online e altre migliaia di cose che conoscete benissimo, nonché l'accordo raggiunto ad ottobre con Twitter. In un periodo di crisi come questo lo sforzo profuso dal colosso americano è sicuramente encomiabile, però questo strano connubio tra social network e motori di ricerca mi lascia leggermente perplesso, non per la validità della real search, ma per la privacy di tutti noi.

La lotta con Bing continua, Twitter si schiera con Google, ma Zuckemberg e soci con Bing. Ma al piccolo navigatore chi ci pensa?

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Quanto vale il tuo sito?

Quanto vale il sito del tuo competitor principale? Quanti visitatori unici giornalieri? BIZ Information è il servizio web che ci farà scoprire in euro quanto realmente vale il nostro sito o quello dei nostri concorrenti. Ciò che lo rende molto utile è la sua facilità d'utilizzo.

Vediamolo in azione:

Fase successiva:

Interessante no? Non vi resta che divertirvi!

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Cosa sono le liste su Twitter

Oggi ho il piacere di presentarvi un'interessantissimo articolo di Donatella, SEO e responsabile del web marleting della Web agency "Adrias Online". L'articolo in questione è dedicato al funzionamento delle liste di Twitter:

"Fino ad oggi le informazioni su Twitter ci arrivavano in un unico flusso, all’interno dal quale confluivano i tweet degli amici, dei colleghi, delle aziende, degli account interessanti per un motivo o per l’altro.

Con le liste di utenti si potrà mettere ordine tra i propri contatti e sarà più facile seguire gli aggiornamenti su un tema senza dover utilizzare la funzione di ricerca. Uno strumento in più per affrontare il problema dell’overflow information che incide non poco sull’usabilità di un social network come Twitter.

Con le Twitter List è possibile raggruppare i profili in base agli argomenti trattati, ai rapporti personali, alle professionalità, alla provenienza geografica e altro ancora.

Le liste saranno molto utili per seguire le news, per mettere in risalto le fonti più attendibili o semplicemente per segnalare i propri preferiti: ad esempio si potranno raggruppare in liste gli account dei giornali, dei web designer, dei SEO, di chi twitta le ricette di cucina, degli Hotel con offerte o lo staff di un’azienda.

Quando creiamo una lista possiamo scegliere se renderla pubblica o privata.

Queste ultime sono utili per raggruppare i profili in base ai rapporti personali o ad esempio per creare liste negative.

Le liste pubbliche di ogni utente saranno visibili sulla pagina del profilo; sarà quindi possibili curiosare tra le liste create dagli altri e scovare più facilmente nuovi profili da seguire su un argomento di nostro interesse.

Quando troviamo una lista interessante invece di followare ogni singolo utente possiamo scegliere di seguire l’intera lista.

Le liste possono sempre essere editate o cancellate.

Per il momento non è ancora possibile inviare messaggi a tutti i membri di una lista, ma potrebbe essere il prossimo passo in avanti e amplierebbe le possibilità d’uso del social network.

Staff List o account aziendale?

Le liste su Twitter aprono nuovi scenari anche per quel che riguarda gli account aziendali, spesso non facili da gestire.

Alcune aziende vantano la presenza su Twitter di alcuni membri dello staff: voci singole che mantengono relazioni, esprimono professionalità di alto livello, creano reputazione positiva all’azienda.

L’account aziendale è spesso privo di personalità, senza faccia e fatica di più ad ottenere un alto numero di followers in un social network che mette al centro l’autenticità delle relazioni. Grazie alle liste utenti le aziende possono decidere di far sentire la loro voce attraverso professionalità distinte, segnalando e valorizzando i singoli membri dello staff aziendale.

Una lista aziendale può quindi sostituire l’account dell’azienda o integrarlo.

A mio parere è possibile sostituirlo del tutto quando il senso di appartenenza all’azienda dei singoli è alto e quando questi utilizzano Twitter per promuovere la propria professionalità e non solo per uso privato.

Prima di aprire la funzione a tutti i profili lo stesso Twitter ha pensato di testarla creando una lista aziendale. Se sei curioso e non l’hai ancora vista, eccoti la lista dello staff di Twitter.

Liste Twitter e web reputation

Da oggi in poi, accanto al numero dei following e dei followers verrà segnalato anche il numero di liste in cui siamo raggruppati.

Questo apre nuovi scenari per ciò che riguarda la web reputation.

Quando si viene inseriti in una lista non ci si può cancellare (se non contattando l’utente creatore della lista) e quindi diventa importante far parte di liste prestigiose, assieme a nomi popolari o inerenti la nostra professione ed evitare di entrare in liste a connotazione negativa come ad esempio potrebbe essere una lista “spam”.

Inoltre, la possibilità di seguire tutti gli aggiornamenti di una lista consentirà anche ai meno conosciuti di essere seguiti da più persone e di ampliare il proprio giro di conoscenze.

Facile prevedere che le liste più ambite saranno quelle create dagli account più influenti e conosciuti su specifici argomenti.

Fino ad oggi per segnalare i profili che ritenevamo interessanti potevamo dedicare loro un tweet o inserirli nelle segnalazioni del followfriday (una pratica alquanto diffusa che consiste nel citare gli utenti preferiti seguiti dagli hashtags #ff o #FollowFriday, una sorta di “consigli del fine settimana”).

C’è da scommettere che da oggi, oltre al numero dei followers, sarà importante anche il far parte di liste di prestigio.

Che dite, ci sarà chi farà carte false per essere inserito nelle liste degli utenti più seguiti?"

Grazie Donatella e complimenti per il tuo articolo.

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Controlla il codice del tuo sito

Avete controllato tutti i tag? Title? Description? Avete tanti inbound link, ma non riuscite a piazzare nessuna pagina del vostro sito? Provate a controllare allora il vodice sorgente della pagina.
Il codice deve essere esente da errori. A molti potrà sembrare una sciocchezza, ma spesso le pagine sono visualizzate correttamente pur essendo piene di errori di programmazione. I codici HTML e XHTML sono linguaggi di programmazione compresi da tutti i browser. Ma la cosa più importante è uniformare il codice secondo le normative che lo caratterizzano. Vi fornisco un importante tool che vi aiuterà a capire cosa correggere nel vostro sito.

http://validator.w3.org/

Vi segnala tutti gli errori presenti nel codice del vostro sito.


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Trustrank

Cos'è il TrustRank? Che differenza c'è con il Pagerank? Vediamo di capirne di più. Il Google TrustRank è una tecnica di analisi dei link di un sito web per distinguere le pagine web "utili" ai fini della navigazione dallo spam. Il Trust Rank  prevede tre fasi:

1) Seed: l’algoritmo seleziona un gruppo di pagine delle quali non è chiaro lo “spam status”.
2) Intervento umano: un esperto esamina le pagine (scelte in amniera casuale) e comunica all’algoritmo quali possono essere definite spam (bad pages) e quali no (good pages).
3) l’algoritmo infine identifica le altre pagine sulle basi della precedente classificazione umana.

E il Pagerank? Come sappiamo assegna un punteggio ad ogni pagina Web, basandosi sul numero di link in entrata (inboundlink). In poche parole più siti rimandano al tuo, più alto è il tuo valore PR e di conseguenza la tua Link Popularity.


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Indicizzare e posizionare siti in Flash

Noto che i siti realizzati con Flash stanno aumentando a dismisura, questo può rappresentare un bel problemino per chi come noi si occupa di ottimizzazione e indicizzazione di portali sui motori di ricerca.

Intanto a priori è giusto sfatare una leggenda metropolitana secondo la quale è impossibile indicizzare e posizionare siti costruiti in flash. Diffidate da chi vi dice così.

Ovviamente, come tutte le leggende metropolitane, qualcosa di vero c'è. Il motore di ricerca legge, qualcuno direbbe "mangia", il codice HTML che compone la pagina, per cui ha una visione della stessa opposta a quella umana, il motore di ricerca è in grado di leggere solo testi.

Per questo motivo preferirà una pagina composta solo da un testo piuttosto che una pagina che di testo non ne contiene. Infatti un sito fatto in flash viene visto dai motori di ricerca come un unico file senza alcun testo.

Ma nonostante tutto è possibile posizionare un sito fatto in flash, certo è più noioso, ma è possibile. Come? Semplicemente inserendo testi all'interno del codice Flash. Ma allora da dove nasce questa leggenda? A mio avviso dal semplice fatto che è molto più semplice posizionare un sito in HTML e sopratutto ti porta via molto meno tempo.

Si conoscono due tecniche principali per ottimizzare i siti in flash:

SWFObject: è un piccolo file JavaScript da usare per includere nelle vostre pagine del contenuto Adobe Flash. Lo script può rilevare il plugin Flash in tutti i più diffusi browsers (sia su Mac e PC) ed è disegnato per facilitare al massimo l’inserimento di contenuti Flash.

Approfondimenti: http://www.magnificaweb.it/flashobject/#howitworks

SWFAddress: E' una libreria molto potente, che permette di creare un sistema di link "virtuali" grazie ai quali gestire le componenti di un file SWF come se fossero url e pagine separate.

Approfondimenti: http://flash.html.it/articoli/leggi/3050/swfaddress-deep-linking-e-tasto-indietro/

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Vi segnalo un sito che ho trovato facendo delle ricerce il sito tratta di Internet, web app, tool, utilità e di tecnologia. Si chiama Totumweb. Il portale è diviso in diverse categorie, molte trattano i temi del mio blog per questo motivo ve lo segnalo.

Buon divertimento

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Consigli SEO

Oggi mi va di segnalarvi un sito che probabilmente i più giàconsocono si tratta del portale Tutto per Webmaster. A mio avviso è il miglior sito per tutti coloro che vogliono capirne di più sui motori di indicizzazione. Inoltre troverete una serie illimitata di tool utili. Programmi integrati dedicati all'analisi, all'ottimizzazione e alla promozione dei siti web tramite i motori di ricerca. Gli strumenti che troverete all'interno di TuttoWebMaster vi daranno indicazioni su come ottimizzare il vostro sito per ottenere un posizionamento migliore, quindi, come avere più visite qualificate dai motori di ricerca.

Troverete anche una sezione dedicata agli strumenti di controllo:

CheckUp del sito

Meta tag analyzer
Trova link errati
Real PageRank
Alexa Rank

Una sezione dedicata all'ottimizzazione on-site:

Meta tag generator
Sitemap generator
Google sitemap gen.

Una sezione deicata ai motori di ricerca:

Presenza nei motori
Popolarità del sito
Posizionamento

Una sezione dedicata all'analisi della concorrenza:

Confronto presenza
Confronto popolarità
Confronto posizione

Soprattutto se siete alle prime armi un consulto quotidiano è caldamente consigliato.


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Tweetdeck

Nell'era del social network dove ormai ci si incontra per strada e non ci si chiede più il numero si telefono, ma se ci sei su Facebook o Twitter, gestire tutte le piattaforme ormai diventa impresa veramente ardua. A tal proposito vi consiglio un'applicazione del tutto gratuita attraverso la quale potrete gestire le principali piattaforme quali Facebook, Twitter e Myspace. Sto parlando di Tweetdeck.

Adesso non vi sfuggerà più nessuno!

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Elenco social bookmark

Cosa fare per indicizzare prima possibile un blog o un sito di primo pelo? La domanda è scontata: "social bookmark". Al momento ho la fortuna di lavorare ad un progetto interessantisimo sulla creazione di blog tematici e sto avendo una conferma a dir poco impressionante. Ovviamente mi rendo conto di non rivelare nulla di nuovo, ma magari per chi è alle prime armi può essere un dritta niente male. In particolareil lavoro è perfetto interessante per la long tail. Per questo motivo vi psoto una bella lista dei bookmark da me utilizzati:

UpNews
Wikio
Dicevi
Reddit
ZicZac
Feedburner.it
GoArticoli
SurfPeople Bookmarks
Cronaca24
Condividiamo
Agora Vox Italia
LinkNotizie
NotizieFlash
OkNotizie
PiiROS
Pligg
Pliggalo
Rankalo
SegnaloAlice
Social Planet News
Squic
SuGiu
TechNotizie
TuttoBlog
Del.ico.us
Diggita
Digo
FaiInformazione
Groggit

Altre proposte sono come al solito ben venute! Buon lavoro a tutti



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Breadcrumb

Le Breadcrumb, dall'inglese "briciole di pane", sono uno strumento tipico dei siti web, la loro utilità sta nel fatto che aiutano il navigatore a non perdersi ed avere sempre un punto di riferimento.Le BC vengono visualizzate immediatamente sotto alla barra dell’indirizzo e tornano anche molto utili per la suddivisione di un maggiore numero di link interni.

Le Breadcrumb, solitamente, appaiono orizzontalmente nel top della pagine web, al di sotto delle barre dei titoli o degli header. Questa tecnica fornisce link alle pagine visitate in precedenza per arrivare all'attuale.
Forniscono un sentiero utile agli utenti per tornare indietro alla pagina iniziale del sito web o a pagine visitate in precedenza per arrivare all'attuale.
Generalmente, una freccia è usata come separatore tra le pagine visitate. (Fonte Wikipedia)

Esempio:

Home Page → Section Page → Subsection Page -> Actual page (opzionale e solo testo)


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Frequenza di rimbalzo

Dopo aver parlato del tasso di conversione è d'obbligo dedicare un post a quell'altro fenomeno, che per certi versi è una sorta di "fratellastro" ovvero la frequenza di rimbalzo. La frequenza di rimbalzo, detta anche bounce rate, indica la percentuale di visitatori che concludono la loro visita dopo aver visitato soltanto su una pagina qualsiasi di un sito.
Detto questo approfondiamo meglio l'argomento non limitandoci alla semplice didattica. Intanto va premesso che siamo in presenza dell'unica volta, probabilmente, dove una precentuale più alta è sinonimo di un pessimo risultato. Come migliorare la fequenza di rimbalzo?

1) Migliorate il layout grafico del vostro sito, quante volte scappate quando atterrate su un sito graficamente brutto?

2) Migliorate la navigabilità, magari aggiungendo le bread crumbs.

3) I contenuti. Scrivete cose utili e vedrete che il navigatore rimarrà volentieri sul vostro sito.

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Aumentare il tasso di conversione

Vi siete mai chiesti cosa è la Conversion rate? Sapete che quando si aggira intorno al 3% in Italia è già robba da capogiro? E pensare che quel misero 3% di tasso di conversione in Italia sono veramente pochissimi ad averlo. In poche parole circa il Il 97% dei navigatori che arrivano sul vostro sito, se ne va senza acquistare nulla. (in realtà potrebbero tornare in una seconda fase, si calcola tra il 4-5% dei navigatori)

E se vi dicessi che la gran parte degli E-commerce italiani non arriva nemmeno al 0,8%? Iniziate a badare a questi dati, cercate di capire perchè, pur se piazzati in prima posizione, il vostro sito non converte.

Vediamo qualche suggerimento:

1) Il primo consiglio sembrerà banale, ma molti trscurano il fatto che un sito accessibile, facilmente navigabile e non complicato facilità la frequentazione degli internauti e di conseguenza la voglia di acquistare.

2) Interagite con gli utenti tramite chat. Fornite un umero di telefono fisso, evitate cellulari, e soprattutto ogni servizio offerto deve essere gratuito.

3) Servizio clienti qualificato, gentile e che sappia seguire il cliente in tutti i suoi step, soprattutto nel post-vendita, attenzione al passaparola, se il cliente si trova bene suggerirà il vostro sito.

4) Cercate di essere pertinenti. Ovvero non ottimizzate i tag solo per attrarre clienti, il navigatore vuol trovare quello che cerca, rischiate di far precipitare la vostra frequenza di rimbalzo.

5) Il cliente non deve mai avere la percezione di poter essere fregato, perchè se voi avete dimistichezza con gli acquisti online ricordate che il 70% degli italiani preferisce ancora acquistare beni al "supermercato".

6) Spese e servizio di spedizione chiare.

7) Un bel layout aiuta sempre, ma non esagerate, soprattutto con Flash.

8) Policy di recesso e cancellazione. Devono essere chiare e facilmente trovabili.

9) Creare newsletter tematiche, ma non esagerate inviatene massimo una al mese.

10) Il cliente è il re, ma non sempre....quindi occhio alle truffe


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Napoli 2010

“Fare comunicazione” oggi equivale a dire “fare comunicazione sul web”. Napoli 20 IO, un evento a cura di Qadra.net, si propone di illustrare ai professionisti napoletani come sfruttare al meglio le potenzialità della rete, comprenderne ed adottare correttamente gli strumenti. 

La continua trasformazione in atto nel web non può e non deve lasciare indifferenti coloro che operano o intendono proporsi nel settore del marketing e della comunicazione.

I dati Nielsen sull’utilizzo di Internet per gli investimenti pubblicitari rivelano, infatti, un consistente ricorso a tale strumento da parte delle aziende italiane (sono più di 2.600 quelle che investono nel web), e le stime per il prossimo anno fanno prevedere una crescita di oltre il 90%.

Questi dati potrebbero ulteriormente moltiplicarsi, ma la mole di novità e di strumenti digitali messi oggi a disposizione dal web spaventa e confonde ancora molti tra coloro che sono chiamati ad utilizzarli. Ed è proprio a questo che ha pensato  Qadra.net, quando ha deciso di organizzare Napoli 20 IO, un evento che si terrà nella Sala Meeting dell'Hotel Palazzo Turchini a via Medina (Napoli). L'obiettivo è quello di accompagnare i professionisti del settore nella comprensione e nell’uso di quelle che sono le tecniche che oggi bisogna necessariamente utilizzare se si vuole “vendere comunicazione”.

Per chi già vi opera come professionista e per chi si sta affacciando proprio adesso  nel settore della comunicazione e del marketing è realmente necessario comprendere gli scenari che caratterizzano il mercato attuale, scoprire e adottare al meglio tutti gli strumenti messi a disposizione dal web  al fine di proporsi come operatori competitivi e in grado di offrire le migliori soluzioni ai propri clienti.

Nel territorio partenopeo  sembra esserci ancora qualche difficoltà se si parla di marketing e web ed è per questo che l’organizzazione di un evento come Napoli 20 IO rappresenta un segnale forte da parte di professionisti consapevoli che nel contesto attuale è impossibile fare comunicazione prescindendo dalla rete. Perciò, così come già avviene nelle principali città italiane nonché nel resto d’Europa, chi si occupa di marketing a Napoli non può rimanere indifferente ai nuovi scenari che caratterizzano il mercato moderno.

Ed è per questo che Qadra.net ha fortemente lavorato per organizzare un evento che, nel contesto partenopeo, è da considerare unico nel suo genere. Napoli 20 IO si propone, infatti, attraverso l’intervento di docenti ed esperti, di aiutare i professionisti e gli studenti  napoletani che hanno intuito le nuove potenzialità del web e che vorrebbero entrarne a far parte, attraverso uno studio sull’uso dei nuovi strumenti digitali a supporto del marketing e della comunicazione. L’evento (al quale è possibile partecipare in maniera completamente gratuita), vedrà, come accennato, la partecipazione di numerosi professionisti e docenti dell’Università di Napoli Federico II, e vanterà partners come IWA (Internet Webmasters Association) e AISM (Associazione Italiana Marketing), insieme  all’Università stessa.

Per conoscerne tutti i dettagli e scoprire come partecipare all’evento visita la pagina dell’evento.

http://www.qadra.net/index.php?option=com_chronocontact&Itemid=843

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Ottimizzare l'account di Twitter

Se non l'avete ancora capito, e ne dubito fortemente, Twitter rappresenta il futuro anche a livello di inidicizzazione e posizionamento sui motori di ricerca. E' noto infatti che il sogno degli ingegneri di Goolge è quello della "Real search time" (Bing sembra esserne più vicino). Secondo molti proprio per il suo sitema di micro blogging Twitter rappresenterà il futuro del mondo SEO. Da segnalare comunque che attualmente tutti i link presenti su Twitter hanno il nofollow, e quindi non influiscono nel calcolo del Pagerank. Ma è probabile che tali criteri cambino.

Avrete notato che sfruttando il proprio account e i Tweet è possibile riuscire a piazzarsi sui motori di ricerca. Sta a noi decidere come veicolare questo traffico potenziale in entrata, facendo brand o sfruttando semplicemente il nostro nome. Io personalmente ho deciso di utilizzare il mio nick Gae79.

Per ottimizzare il profilo possiamo andare a modificare alcuni campi che si trovano dentro la scheda Impostazioni, finalmente in italiano tra l'altro:

Il nome: questo campo modifica il Title dell'account

Username: Attenzione la scelta veicolerà il nostro url http://twitter.com/gae79

Biografia: Da considerare a tutti gli effetti come la metadescription classica, quindi va scritta più per i navigatori che per gli spider.

Anche su Twitter il Title rappresenta la parte più importante ed in questo caso l'unica da cercare di ottimizzare e dare a mangiare agli spider. Nulla di nuovo, pensatelo come un classico Title. Quindi cercate un nick breve e all'interno dei Tweet le keywords pesanti inserite il prina possibile.

Creare delle liste.

Vi aspetto su Twitter

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Cosa accade se veniamo linkati da un sito bannato?

Quanti di noi del settore ci siamo fatti questa domanda? Quanti di noi hanno pensato di acquisire un sito bannato per provare l'esperimento? Penso in tanti, me compreso.

Non ci crederete mai, ma la risposta alle nostre domande l'ho trovata su Twitter. E' stato una lotta contro il tempo per trovare l'autore dell'articolo, ma alla fine grazie a Mister jinx e Palo Moro di Alverde ce l'ho fatta e ringrazio di cuore Donclaudissimo. Vi riporto il testo originale:

"Tempo fa ho acquistato un dominio che risultava essere stato bannato da google. Effettuando una ricerca

per www.nomesito.ext non era presente nelle serp. L’acquisto era finalizzato a testare in prima persona

cosa sarebbe accaduto ad un sito già avviato se avesse ricevuto dei link da una risorsa bannata.

Google si sarebbe accorto dei link o avendolo bannato non ne avrebbe tenuto conto perché oramai una

risorsa nella sua black list e quindi fuori dal passaggio degli Spider?

Avendo a disposizione le statistiche del sito avviato ho potuto creare una griglia di link con relative anchor

text per le key di maggiore accesso al sito, creando in alcuni casi combinazioni tra le stesse.

[Esempio di parte della homepage con lista key]

Sito bannato : http://www.prestitoideale.com

Sito avviato : http://www.overbit.net

Qui di seguito vengono riportati i vari passi effettuati per il test e le situazioni rilevati nelle serp

(nessun’altra attività è stata eseguita nel frattempo nel sito avviato quale scambio link o link building,

segnalazioni in directory, recensioni o post con link di ritorno, etc…etc…)

18/11 : Monitorando la key "Assistenza Computer Roma" è alla 8^ posizione

-- "Assistenza Computer" è in 5^ posizione (vedi immagine seguente)

-- "Vendita Computer Roma" 9^ posizione

-- "Vendita Computer" è in 8^ posizione (vedi immagine seguente)

Nelle ricerche dove non è specificata la parola roma nelle serp viene mostrata la mappa di google che non

conto come posizione in serp. (vedi immagine seguente)

I controlli delle serp sono effettuati senza essere connessi con account Google e tramite Firefox.

18/11 Messa on-line pagina spam link. (vedi immagine homepage sito bannato sopra)

19/11 : Accessi normali.

20/11 Effettuato un click dal sito bannato su "Assistenza Computer Roma".

20/11 : La copia cache del sito avviato è datata 20 novembre.

[Esempio visualizzazione testata copia cache Google, è l’ultima in ordine di tempo nel momento in cui

scrivo questo resoconto]

20/11 --> 23/11 : Accessi normali.

23/11 : Effettuato un click dal sito bannato su "Assistenza Computer Roma".

I click effettuati, il 20 ed il 23, sono giusto per animare la pagina. Google non dovrebbe accorgesene visto

che il sito avviato non è iscritto nei suoi tool.

24/11 --> 28/11 : Accessi normali.

28/11 : La copia cache del sito avviato è datata 27 novembre.

28/11 : Inserito link nel box siti amici del sito avviato.

[I link non hanno il nofollow e sono gestiti così : onclick="window.open(this.href);return false;" ]

In questo modo voglio cercare di rafforzare, e di far capire a Google, che c’è un legame tra le 2 pagine web.

29/11 --> 30/11 : Accessi normali.

05/12 : La copia cache non si è aggiornata.

Non avevo mai monitorato se la copia cache venisse aggiorata con una certa periodicità, questo controllo è

stato fatto su un’idea di massima di aggiornamento a distanza di una settimana, vedi precedenti

aggiornamenti 20 e 27.

07/12 : La copia cache è datata 02 dicembre e si è aggiornata con il link del sito bannato. (vedi immagine

link siti amici)

Che Google stia iniziando a pensare a qualche legame… facciamo passare qualche giorno prima di

effettuare qualche controllo…

11/12 : Monitorando la key "Assistenza Computer Roma" è alla 8^ posizione

-- "Assistenza Computer" è in 5^ posizione

-- "Vendita Computer Roma"è in 9^ posizione

-- "Vendita Computer" è in 8^ posizione

Nessuna variazione di posizioni in serp

14/12 : La copia cache del sito avviato è datata 07 dicembre .

Ok, non c’è una scadenza programmata per l’aggiornamento della copia cache. E’ il secondo aggiornamento

della stessa con all’interno il link al sito bannato, facciamo un controllino…

14/12 : Monitorando la key "Assistenza Computer Roma" è alla 8^ posizione

-- "Assistenza Computer" è in 5^ posizione

-- "Vendita Computer Roma" è in 8^ posizione --> Guadagnata 1 posizione

-- "Vendita Computer" è in 8^

Guadagnata una posizione?!?!? Qualche concorrente in serp ha perso posizioni, non sono sceso nel

dettaglio dei nominativi dei siti in serp.

14/12 : Effettuato un click dal sito bannato su "Assistenza Computer Roma" e dal sito avviato sul link al sito

bannato per rafforzare il legame delle 2 pagine. Si può chiamare "Scambio Click" :D

17/12 : Monitorando la key "Assistenza Computer Roma" è alla 8^ posizione

-- "Assistenza Computer" è in 6^ posizione --> Persa 1 posizione

-- "Vendita Computer Roma" è in 8^ posizione

-- "Vendita Computer" è in 8^ posizione

18/12 : Effettuato un click dal sito bannato su "Vendita Computer Roma" dove si era guadagnata una

posizione in serp.

20/12 : La copia cache del sito avviato è datata 15 dicembre. Pare che l’aggiornamento della cache continuii

nel tempo.

22/12 : Monitorando la key "Assistenza Computer Roma" è alla 9^ posizione --> Persa 1 posizione

-- "Assistenza Computer" è in 7^ posizione --> Persa 1 posizione

-- "Vendita Computer Roma" è in 8^ posizione

-- "Vendita Computer" è in 7^ posizione--> Guadagnata 1 posizione

Per la key "Assistenza Computer" è la seconda perdita… che si stia muovendo qualcosa…

22/12 : Rimossa la pagina spam ed il link dal sito.

Vista la doppia perdita di posizione su serp consolidate nel tempo meglio non rischiare oltre, il sito avviato

non è mio ;)

25/12 : Le key "Assistenza Computer" e "Vendita Computer" sono finite in 3a pagina.

Google mi ha fatto il regalo di Natale con una penalizzazione. Posso quasi dire esperimento riuscito, ma

continuiamo a monitorare la situazione…migliorerà…peggiorerà…

26/12 : La copia cache è datata 22 dicembre e contiene ancora il link al sito bannato.

26/12 : Monitorando la key "Assistenza Computer Roma" è alla 9^ posizione

-- "Assistenza Computer" è in 7^ posizione

-- "Vendita Computer Roma" è in 8^ posizione

-- "Vendita Computer" è in 7^ posizione

27/12 : Le key "Assistenza Computer" e "Vendita Computer" sono finite in 3a pagina.

Si balla in serp, ci prepara per il capodanno :D

28/12 : Monitorando la key "Assistenza Computer Roma" è alla 8^ posizione --> Guadagnata 1 posizione

-- "Assistenza Computer" è in 5^ posizione --> Guadagnata 1 posizione

-- "Vendita Computer Roma" 8^ è in posizione

-- "Vendita Computer" è in 7^posizione --> Guadagnata 1 posizione

Il guadagno di posizioni è relativo alla situazione pre-penalizzazione da 3a pagina

01/01 : Le key "Assistenza Computer" e "Vendita Computer" sono finite rispettivamente in 19^ e 22^

posizione.

02/01 : La copia cache è datata 27 dicembre e contiene ancora il link al sito bannato.

03/01 : Monitorando la key "Assistenza Computer Roma" è alla 9^ posizione --> Persa 1 posizione

-- "Assistenza Computer" è in 5^ posizione

-- "Vendita Computer Roma" è in 8^ posizione

-- "Vendita Computer" è in 7^ posizione

Ultimo controllo prima di "mandare in stampa" il resoconto :

05/01 : Monitorando la key "Assistenza Computer Roma" è alla 7^ posizione --> Guadagnate 2 posizioni

-- "Assistenza Computer" è in 5^ posizione

-- "Vendita Computer Roma" è in 8^ posizione

-- "Vendita Computer" è in 7^ posizione

Rispetto alle posizioni prima del test c’è stato un guadagno di posizioni di 3 key su 4, fortuna che doveva

essere un test di BAN.

Nellultimo periodo abbiamo assistito a delle fluttuazioni nelle serp causate dall’essere linkati da una risorsa

bannata. I Datacenter saranno in corso di allineamento e si prevede che presto non ci saranno più in modo

che il sito avviato mantenga le proprie posizioni.

Ulteriori analisi non sono state effettuate in quanto il sito avviato non è registrato in nessun strumento

Google , se non nell’LBC (Local Business Center).

Non è stato tracciato il cambiamento del PageRank, sia per il breve periodo del test, sia per la sua poca

importanza.

Al momento della scrittura di questo resoconto sembra che il sito bannato sia rientrato nelle grazie di

Google : http://www.google.it/search?hl=it&client=firefoxa&

rls=org.mozilla%3Ait%3Aofficial&hs=16m&q=%22www.prestitoideale.com%22&btnG=Cerca&meta=&aq

=f&oq=

Vi consiglio di visionare l'originale al seguente link:

http://www.alverde.net/blog/esperimento-come-far-penalizzare-un-sito-su-google-con-un-link/1069/?utm_source=feedburner&utm_medium=twitter&utm_campaign=Feed:+alverde-blog+(alVerde.net+-+Blog)&utm_content=Twitter

Autore: Donclaudissimo

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Nuovo aggregatore di Notizie

Per l'indicizzazione ( e il posizionamento) è molto importante, come ben sapete, essere iscritti nelle varie directory o negli aggragatori di notizie. Facendo un giro sul web ho trovato questo sito.

Si tratta di un nuovo aggregatore di notizie chiamato Notizie Informatiche che ha come caratteristica di rilievo una maggiore integrazione con i migliori siti di social networks (Facebook e Twitter) e Social Bookmarking.

Come ogni buon aggregatore di feed che si rispetti, ovviamente pubblicherà solo le prime parole di ogni articolo di ciascun blog iscritto, rimandando poi tramite un link ben visibile al post originale dell’autore.

Cosa  lo rende diverso e interessante?

Le novità presenti nel progetto sono moltissime, fra le tante, spicca la migliore integrazione con i principali servizi di social networks e social bookmarking del momento per garantire una maggiore visibilità sulla rete a tutti i post degli iscritti.

Come potrete facilmente capire dal nome del progetto, le notizie che saranno aggregate nel sito riguarderanno solo ed esclusivamente il mondo dell’informatica.

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Ricerca completa sugli Article Marketing

Vi ricordate quel bellissimo articolo che Francesca Ripa ci aveva messo a disposizione? Per chi non lo ricorda o semplicemente non l'ha mai letto. Vi consiglio vivamente di leggerlo con attenzione. In poche Parole Francesca, SEO specialist della Norz,  e i suoi colleghi hanno fatto uno studio dettagliato sui migliori siti dedicati agli Article marketing.

Il team di Norz ha testato 118 siti/blog di Social Bookmarking, Article Marketing e Comunicati Stampa. In base alla usabilità del sito, alla qualità degli articoli pubblicati e ai benefici ricevuti, Norz ha selezionato i migliori.

La Norz nelle ultime settimane ha effettuato una ricerca sul web. Lo scopo? Testare l’affidabilità dei centinaia di siti di Social Bookmarking, Article Marketing e Comunicati Stampa. Innanzitutto va precisato che le considerazioni si riferiscono al momento attuale, cioè nel periodo in cui abbiamo svolto questa ricerca: Novembre ’09. Diciamo questo perché nel web tutto è dinamico, in continua evoluzione, quindi non c’è limite alle novità. I risultati del report potrebbero subire variazioni in un periodo successivo, nel caso in cui ci giungessero dati aggiuntivi.

Metodo

Ora passiamo al metodo che abbiamo utilizzato per condurre l’analisi:

I siti sono stati divisi per categorie: Social Bookmarking, Article Marketing, Comunicati Stampa.

E’ stato redatto un articolo, con le caratteristiche di un comunicato stampa e pubblicato nel Magazine del portale Agriebed.it.

Hanno effettuato l’accesso in ciascun sito, e dove è stato possibile hanno effettuato il Login. Tra uno sguardo e l’altro ci sono fatti un’idea a primo impatto del sito valutando la chiarezza, la facilità di accesso, la qualità degli articoli che venivano pubblicati, la pertinenza delle categorie,etc.

Considerazioni:

Pochi ma buoni: non tutti i siti di Social Bookmarking, Article Marketing e Comunicati Stampa effettivamente sono operativi.  Dei tanti siti presi in esame, davvero pochi sono stati utili ai nostri fini: ci si perdeva tra login impossibili, articoli non pubblicati, profili pubblici, etc. Dopo essere riusciti ad inserire qualche articolo, la relativa pubblicazione spesso non avveniva.

La grande novità è che Francesca mi ha mandato una mail comunicandomi che a partire da oggi è possibile visionare il lavoro completo. Basta cliccare il seguente Link:

http://www.norz.it/weblog/marketing/i-10-migliori-siti-di-article-marketing-sfoglia-e-leggi-la-ricerca-svolta-da-norz/

Oltre all'ottimo lavoro, c'è da apprezzare la metodologia lavorativa, nonché la precisione e il senso di perfezione del lavoro stesso. Ragazzi davvero complimenti e grazie per avermi concesso questa esclusiva.

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Nuovo style

Come avrete sicuramente notato ho apportato delle significative modifiche al template del mio Blog. Partendo da zero avevo raggiunto dei cambiamenti significativi, ma c'era sempre qualcosa che non andava. Per questo motivo mi sono rivolto ad una carissima amica che possiede una Web agency a Catania. Come potete ben vedere il risultato è un gran bel vedere.

Non sono solito fare pubblicità, ma oggi faccio uno strappo alla regola. Se avete bisogno di realizzare un sito internet o semplicemente rivederlo affidatevi a lei. Ve lo consiglio.

Contatti:

rlmwebservice

tel. +39 095 203329
mobile +39 347 0081368
skype: roangiugia2



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Google Wonder Wheel

Ormai Google non riesce più a sorprenderci in quanto ad innovazioni, basta entrare con il proprio account sulla pagina degli esperimenti e trovare sempre nuove "diavolerie". Non sarà di certo una diavoleria, ma quasi,  il nuovo Google Wonder Wheel è una nuova funzionalità che permette di esplorare i risultati di Google in modalità visiva e per argomenti correlati. Ancora in fase sperimentale potrebbe rappresentare una bella variante per il mondo SEO.

Per attivarla basta andare su Google ed eseguire una qualsiasi ricerca, poi cliccare su “Mostra Opzioni”

Adesso seleziona “Wonder Wheel” nel lungo elenco.

Forte no? A cosa serve? Semplicemente un'altro passo verso la perfetta ricerca "real time", in stile Twitter per capirci meglio.

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Google Caffeine

Con l'arrivo del 2010 ho notato che si parla molto del debutto ormai vicinissimo di Google Caffeine e la conseguente scomparsa del Pagerank. Molti danno il recente aggiornamento del PR come l'inizio della sua fine. Ma cos'è Google Caffeine? Semplicemente la nuova faccia di Google che oltre ad essere più veloce dovrebbe introdurre novità per ciò che concerne il calcolo della Web repution. La mia opinione  è che Google ha sempre lanciato nuove iniziative atte a migliorare i propri algoritmi. Mi viene in mente il famoso caso controverso delle Mete Keywords, da anni tutti sapevamo che non contavano nulla, fino a quando è arrivato l'annuncio ufficiale. Nulla di strano, mi sembra che ci sia un frenesia stile Millenium Bug.In ogni caso se avete voglia di provare in anteprima la versione americana di Google Caffeine, vi consiglio questo link veramente ben fatto.

Secondo me è un tentativo di tener alla larga dai propri internauti Bing. Infatti è risaputo da parecchio tempo che i rapporti tra i due colossi sono oramai ai ferri corti, sembra ormai una specie di "guerra fredda". Bing propone un motore di ricerca basato più su una migliore indicizzazione, risultati più accurati, numerosi e proposti per rilevanza. Il tutto con una rapidità mai vista prima, Google non vuole essere da meno. Per questo nasce Caffeine. Vedremo in futuro come cambierà il nostro lavoro, ma soprattutto se cambierà....

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NAPOLI 20 IO: I nuovi scenari del marketing e della comunicazione

Cari lettori oggi vi segnalo un importante incontro del tutto gratuito che il Dott. Alessandro Mazzù organizzerà il 5 febbario 2010 a Napoli presso la sala meeting dell'Hotel Palazzo Turchini dalle ore 16 alle ore 19,30. Soprattutto per gli amici del sud Italia sarà un'occasione importante per consocersi e confrontarsi. Personalmente farò di tutto per esserci.

Descrizione evento:

Promuovere un business a Napoli: Parlano gli esperti del settore

Grande attesa per l'evento organizzato da Qadra.net sui nuovi scenari del marketing e della comunicazione a Napoli, previsto per il 5 febbraio prossimo alla sala meeting dell'hotel Palazzo Turchini di via Medina.

Qual'è il modo migliore per gestire il lancio di una nuova pizzeria? Con un sito internet, con il posizionamento nei motori di ricerca? Con il social networking?

Come rispondono oggi le agenzie di marketing alle esigenze di comunicazione degli imprenditori napoletani? Quali saranno le attività messe in campo dai professionisti della comunicazione nel 2010 per raggiungere gli obiettivi di fatturato dei clienti?

La diffusione libera della conoscenza in rete, porta ad un rimescolamento continuo dei saperi e delle tecniche di comunicazione. Ce ne accorgiamo tutti semplicemente dal modo in cui ci avviciniamo alla ricerca di informazioni. Cavalcare l'onda in questo caso significa avere uno sguardo fresco e attento su come le tecnologie ridefiniscono le nostre abitudini ogni giorno.

I social network, da luogo di incontro per condividere musica, video, idee o per ritrovare vecchi amici, sono oggi diventati uno dei principali e più potenti strumenti di marketing, in grado quasi da soli, se opportunamente utilizzati, di aumentare enormemente il fatturato per alcune categorie merceologiche.

Quanto può contare per un imprenditore, avere piena consapevolezza della via da percorrere per comunicare al meglio il prodotto/servizio che intende posizionare sul mercato?

Per questo motivo, è stato chiesto a docenti universitari ed a professionisti del settore privato, di produrre un'analisi dello scenario tale da garantire una proposta concreta in termini di visione in prospettiva per il 2010.

I relatori:

• Alessandro Mazzù –Amministratore e Ceo di Qadra.net. Coordinatore di Napoli 2.0

• Daniele Pitteri –Esperto di comunicazione, marketing e media events, docente alla Luiss–Guido Carli, alla Federico II e alla Iulm, editorialista de La Repubblica

• Enrico Rebeggiani –Docente di economia in rete Università Federico II

• Francesco Lucca –Amministratore di LetMeDo

• Pasquale Popolizio –Consulente in marketing digitale e rappresentante dell’IWA

• Raffaele Crispino –Partner e Amministratore Unico di Project & Planning Srl, Consigliere AISM Associazione Italiana Marketing, esperto di CRM

Un’occasione da non perdere per mantenersi al passo coi tempi ed affrontare le nuove sfide della comunicazione...perchè sapere è molto meglio...

Vedi altri dettagli e RSVP su NAPOLI 2.0:
http://napoliduezero.ning.com/events/event/show?id=3117238%3AEvent%3A6992&xgi=3rMEqZ9LOrfOeT&xg_source=msg_invite_event


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I migliori blog SEO

Spesso mi viene posta la domanda quali sono i migliori blog che trattano l'argomento SEO o Web marketing in generale. Premettendo che non è molto semplice fare una lista come se fossimo al supermercato, mi limiterò semplicemente a segnalarvi i blog che io seguo a livello personale.

La mattina quando arrivo a lavoro la prima cosa che faccio, dopo aver accesso il pc e aver controllato la mail aziendale, è quella di leggere le novità che ci propone il nostro caro amico Davide Pozzi meglio conosciuto come il Tagliaerbe. Gli spunti sono davvero interessanti, gli argomenti molteplici e mi piace molto come interagiscono gli utenti, spesso anch'io tra questi.

Da poco ho trovato un blog davvero interessantissimo che tratta tematiche legate al codice interno. Davvero utilissimo, l'autore è Parsifal32 (vi consiglio di seguirlo su Twitter) e il blog è il seguente http://parsifal32.blogspot.com.

Trovo interessante anche Mysocialweb di Riccardo Esposito. Blog che tratta tematiche legate al mondo dei Social in generale.

Come ultimo segnalo il ben fatto blog di Fabiola http://technotizienews.it/, davvero ben organizzato e tratta tutti i temi legati al mondo tech-internet in generale.

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La differenza tra Link building e Link baiting

Oggi vi propongo un articolo che ho pubblicato su un altro blog. Visto l'importanza dei contenuti trattati nell'articolo ho preferito non perdere la possibilità di pubblicarlo sul mio di Blog apportando delle modifiche in maniera tale che google non li classifichi come "fotocopie".

Per aumentare il traffico e sopratutto la visibilità sui motori di ricerca di un sito esistono diverse tecniche SEO di fondamentale importanza. Siamo soliti dividerle in attività on-site e attività off-site. Tra le attività off-site due di esse, in particolare, vengono preferite alle altre: il link building e il link baiting.

Apparentemente simili, ma diverse tra di loro per attuazione e strategie, tali tecniche vengono utilizzate per ottenere dei cosiddetti "inbound links" con lo scopo di incrementare la popularity e il Pagerank di un sito. L'uso corretto e costante di entrambe le tecniche favorisce l'inserimento nelle SERP di un determinato sito.

Dato per scontato che altri fattori, per esempio i link interni, siano importanti tanto quanto l'attuazione di una buona strategia di link, in questo articolo dunque mi soffermerò soltanto sull'analisi dei link in entrata.

Link building

Il termine Link building affonda le sue radici dall'inglese "To build", quindi è già la sua natura etimologica a suggerirci una prima deduzione: costruire Link. In effetti il Link building è questo ovvero la pura costruzione di link in entrata al proprio sito. Ci sono però delle raccomandazioni da fare.

1) Non tutti i link sono importanti in maniera uguale. Ricevere inbound link tematici da siti che parlano del nostro stesso argomento ha sempre una valenza maggiore. Altro fattore importante è il Pagerank di un sito, meglio ricevere link da siti con PR superiore al nostro.

2) Utilizzate le "anchor text", ma senza strafare. Assicuratevi di includere le parole chiave nel link e, se possibile, l’esatta frase che state cercando di indicizzare. Ma fate attenzione a non usare all'infinito sempre le stesse anchor in questa maniera rischiate di insospettire Google.

3) Fate attenzione alla posizione del link. Deve essere posizionato possibilmente sempre all'inzio della pagina.

4) Scrivete comunicati stampa e article Marketing.

5) Partecipate ai forum ed ai gruppi di discussione, ma evitate di essere invadenti.

Link baiting

Ripartendo sempre da un discorso etimologico, come abbiamo fatto con il link building, "To bait" in inglese significa addescare o attirare. Quindi addescamento di link. Il link baiting non è altro che la capacità di un contenuto di generare link spontanei. In poche parole è il miglior modo per migliorare in maniera naturale la costruzione della link popularity di un sito.

In cosa consite in senso pratico e come si attua? Risposta piuttosto semplice; scrivendo contenuti di alta qualità, c'è la possibilità concreta di generare in maniera vertiginosa link spontanei al proprio sito. In poche parole il link baiting riprende il vecchio concetto applicato al marketing tradizionale del passaparola altresì detto "Viral Marketing".

L'uso dei social bookmarks è un tipo di attività che si addice molto al link baiting proprio per la loro capacità di espandersi in maniera virale. Una tecnica interessante potrebbe essere quella di creare un E-book gratuito, in maniera tale potreste generare link di ritorno al vostro sito.

Infine Matt Cutts ha definito il fenomeno link baiting come qualsiasi contenuto che sia sufficientemente interessante per attrarre l'attenzione della gente.

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